La dura rottura tra Rick Karsdorp e la Roma ha varcato i confini di Trigoria e la FIFPRO si è schierata a favore del terzino olandese con un comunicato ufficiale in cui ha accusato la società capitolina di mobbing verso il calciatore.
Nel frattempo il classe ’95 rimane sul mercato con la Juventus che ha intensificato i contatti con l’entourage del calciatore.
Dopo la rottura durante la sfida di Reggio Emilia il terzino Karsdorp è ormai da mesi un separato in casa ed il suo rapporto con Mourinho è definitivamente compromesso.
L’allenatore portoghese aveva accusato il difensore di un comportamento inaccettabile invitandolo pubblicamente a lasciare la squadra a gennaio.
In attesa dell’addio ufficiale (che avverrà quasi certamente in questa sessione di mercato) sull’argomento è intervenuta anche la FIFPRO, il sindacato internazionale dei calciatori professionisti, che ha condannato la società capitolina accusandola di mobbing verso il calciatore.
“Condanniamo fermamente il trattamento riservato dall’AS Roma a Rick Karsdorp, che nelle ultime settimane è stato vittima di una campagna di mobbing”.
🕵️♂️| Ajax has held talks with Rick Karsdorp (27/🇳🇱), as they’re exploring the market for possible reinforcements at right-back position. He currently plays for AS Roma, but played for Feyenoord between 2009-2017 and the 19/20 season.
📰| @1908nl #Ajax | #Karsdorp pic.twitter.com/ObXezlYYyV
— All About Ajax (@AllAboutAjax) December 19, 2022
Karsdorp-Roma: La FIFPRO difende il calciatore
In una lettera ufficiale la FIFPRO ha difeso il calciatore olandese condannando l’atteggiamento della società che ha emarginato il terzino dal gruppo squadra con il cosiddetto “mobbing”.
“Questi atti apparentemente sono un modo per distogliere l’attenzione dalle scarse prestazioni recenti del club e mirano a esercitare pressioni ingiustificate sul giocatore. Tale comportamento è incompatibile con il Regolamento FIFA sullo Status e il Trasferimento dei Calciatori”.
A prendere le difese del calciatore giallorosso ci ha pensato anche Louis Everard , membro della FIFPRO che ha accusato il club di trattare il calciatore in modo diverso rispetto agli altri violando cosi il regolamento FIFA.
“Ovviamente non è la prima volta che sentiamo parlare di giocatori usati come capri espiatori per distogliere l’attenzione dalle prestazioni e dalla gestione dei club. Non è accettabile che un club isoli un giocatore e lo tratti in modo diverso dai suoi compagni di squadra”.
Vedremo se nelle prossime ore arriverà una risposta ufficiale da parte della società che ha messo pubblicamente l‘olandese sul mercato e sta trattando con diverse società che hanno mostrato interesse verso il classe ’95.