Dopo gli attacchi missilistici di oggi su tutta l’Ucraina e anche su Kiev da parte delle forze armate russe, il presidente Volodymyr Zelensky ha richiesto al cancelliere tedesco, Olaf Scholz, un vertice urgente del G7, in cui si parlerà anche degli aiuti che dovranno arrivare.
Il numero uno dell’Ucraina ha poi parlato anche con il presidente della Francia, Emmanuel Macron, per ribadire l’aiuto che servirà al suo Paese per fronteggiare la controffensiva della Russia e di cosa si intende fare a livello europeo e internazionale.
Convocato dalla Germania un G7 urgente come richiesto da Zelensky
L’Ucraina chiama, il resto del mondo cerca di rispondere. E così è stato anche oggi quando il presidente Volodymyr Zelensky ha chiesto al cancelliere tedesco, Olaf Scholz, di convocare una riunione urgente del G7, di cui la Germania detiene la presidenza di turno.
Come annunciato su Twitter poco prima dal numero uno del Paese invaso dalla Russia, che oggi si è svegliato sotto i colpi dei missili che le forze armate di Vladimir Putin stanno lanciando su molte città strategica in risposta alla controffensiva e all’attacco al ponte in Crimea, nel vertice dei sette leader dei maggiori Stati del mondo interverrà anche lui per parlare degli “attacchi terroristici della Federazione russa” e discutere non solo della crescente pressione del Cremlino, ma anche “degli aiuti per riparare le infrastrutture danneggiate“.
Agreed with Chancellor @OlafScholz of 🇩🇪 holding presidency of #G7 on an urgent meeting of the Group. My speech is scheduled, in which I’ll tell about the terrorist attacks by RF. We also discussed the issue of increasing pressure on RF & aid in restoring damaged infrastructure.
— Володимир Зеленський (@ZelenskyyUa) October 10, 2022
Dopo il colloquio con Scholz, Zelensky ha sentito telefonicamente anche Emmanuel Macron, presidente francese, con il quale ha invece discusso “del rafforzamento della nostra difesa aerea, della necessità per una reazione più dura dell’Europa e della comunità internazionale“. Nel colloquio, il capo dell’Eliseo ha ribadito all’Ucraina la sua totale vicinanza.
Also had an urgent call with @EmmanuelMacron. We discussed the strengthening of our air defense, the need for a tough European and international reaction, as well as increased pressure on the Russian Federation. France stands with Ukraine.
— Володимир Зеленський (@ZelenskyyUa) October 10, 2022
Non solo, però, perché come si può notare dall’account Twitter del presidente ucraino, l’sos per la situazione drammatica che sta vivendo il suo Paese è stato lanciato anche all’Olanda, l’emiro del Qatar, la prima ministra della Gran Bretagna, Liz Truss, e il presidente polacco, Andrzej Duda, con cui si è deciso di lavorare “per consolidare il sostegno internazionale, rafforzare le capacità di difesa dell’Ucraina, ripristinare le infrastrutture distrutte e aumentare l’isolamento della Russia“.
We’ve coordinated steps with President of Poland @AndrzejDuda. We will work on consolidating international support, strengthening Ukraine’s defense capabilities, restoring the destroyed, as well as increasing Russia’s isolation.
— Володимир Зеленський (@ZelenskyyUa) October 10, 2022
L’allarme di Zelensky: “Stanno cercando di distruggerci e spazzarci via dalla faccia della terra”
In mattinata, Zelensky aveva lanciato un appello agli ucraini su Telegram: “Stanno cercando di distruggerci e spazzarci via dalla faccia terra“, ha scritto prima di spiegare degli attacchi a Zaporizhzhia, a Dnipro, a Kiev e dell’allarme aereo “che non si placa in tutta l’Ucraina“.
“Ci sono missili che colpiscono. Purtroppo ci sono morti e feriti. Si prega di non lasciare i rifugi. Prenditi cura di te e dei tuoi cari. Teniamo duro e diventiamo forti“, ha concluso con una sorta di messaggio di speranza il presidente.