Dopo l’impresa dell’Arabia Saudita arriva quella del Giappone, i nipponici vanno sotto con la Germania grazie al calcio di rigore di Gundogan e rischiano in più occasioni di subire il raddoppio, Moriyasu però inserisce giocatori freschi e rimonta grazie al tap-in di Doan e all’eurogol di Asano.
E’ il mondiale delle grandi imprese! Dopo il capolavoro dell’Arabia Saudita è il Giappone a prendersi la scena con una storica vittoria ai danni della Germania.
I tedeschi dominano la sfida fino al 70esimo andando meritatamente in vantaggio con il rigore di Gundogan e sfiorando in più occasioni il gol del 2-0.
I nipponici però riescono a rimanere in partita salvati dalle parate di Gonda, decisivo almeno in tre occasioni sui vari tentativi di Gnabry e Gundogan, e nell’ultimo quarto d’ora trovano grazie ai nuovi entrati la forza per ribaltare il match ed ottenere i primi tre punti del Gruppo E.
Grande occasione per la Spagna che può subito approfittare della sconfitta dei tedeschi per portarsi in vetta alla classifica insieme alla nazionale di Moriyasu.
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— FIFA World Cup (@FIFAWorldCup) November 23, 2022
Impresa del Giappone, Germania rimontata e battuta per 2-1
La Germania cade al suo debutto in Qatar in modo del tutto inaspettato e, per quanto visto nei 90 minuti, forse anche immeritato.
La nazionale di Flick infatti riesce a sbloccare il match al 33esimo grazie al calcio di rigore di Gundogan e sul finire di primo tempo si vede annullare dal VAR quello che sarebbe stato il raddoppio di Havertz.
I tedeschi entrano in campo con l’atteggiamento giusto anche nella ripresa andando vicini al gol del raddoppio prima con Gnabry e poi con un destro a giro di Gundogan che si stampa sulla base del palo.
Moriyasu inserisce Doan, Minamino e Asano e il suo Giappone cambia marcia trovando il pareggio con una splendida azione corale sulla sinistra che si conclude con il tap in del numero 8 dopo la deviazione di Neuer.
Passano appena 8 minuti e Asano si inventa il gol del 2-1 facendo esplodere di gioia il popolo giapponese: Itakura lancia per il numero 18 che con uno stop a seguire brucia Rudiger, resiste nel corpo a corpo con il numero 2 e supera il portiere del Bayern Monaco con un destro violentissimo sotto la traversa.
Nel finale la Germania prova a catapultarsi in fase offensiva ma senza gioco, con poche idee e tanto nervosismo, il Giappone va in testa al Gruppo E e mette Flick nei guai, la Germania infatti domenica sera si giocherà la partita decisiva per il passaggio del turno contro la Spagna.