I legali del club si focalizzano su un vizio di forma che potrebbe invalidare il processo sulle plusvalenze che ha coinvolte la società della Juve.
Sulla vicenda della Juve, il Tar del Lazio procede a gamba tesa e potrebbero delinearsi nuovi scenari per la vicenda che ha coinvolto la società.
Gli avvocati, infatti, puntano su quello che è stato definito un vizio di forma, mediante il quale si potrebbe ridiscutere l’intero processo avviato sul caso delle plusvalenze.
In tal senso, tutto potrebbe finire in una bolla di sapone e, di conseguenza, il Collegio di Garanzia del Coni potrebbe ritrovarsi nella situazione di dover annullare la sentenza, conferendo nuovamente alla Juve i 15 punti che le sono stati precedentemente tolti.
Di seguito, la situazione che potrebbe venire a delinearsi se determinati cambiamenti saranno attuati in merito a questa spinosa vicenda.
Juve, caso plusvalenze: i legali puntano a un vizio di forma
C’è una piccola evoluzione, nel caso delle plusvalenze che ha coinvolto la Juve.
Il Tar del Lazio, infatti, ha sostenuto la richiesta degli avvocati del club riguardo la possibilità di sottoporre a revisione le lettere che sono intercorse tra la Procura Federale della FIGC e la Covisoc nel mese di aprile 2021, ai fini di garantire quella che è stato definito “l’obbligo di trasparenza dell’azione amministrativa“.
Per i legali, dunque, sarebbe emerso un vizio di forma e, pertanto, i giudici potrebbero retrodatare i termini di obbligo di apertura dell’inchiesta. Non si potrà usare parte degli atti e, per tale ragione, il processo potrebbe essere invalidato.
La carta Covisoc
Nella nota, datata 14 aprile 2021, l’organo di vigilanza del Var, aveva richiesto diversi chiarimenti, direttamente alla federcalcio, in merito ad alcune operazioni di mercato ritenute sospette.
Questa comunicazione è il documento che gli avvocati della società vorrebbero consultare al fine di costruire la propria difesa.
Grazie a questo documento, infatti, come vi anticipavamo, l’intero processo potrebbe essere invalidato a causa della violazione dei termini procedurali, davanti alla Corte d’appello.
Di conseguenza, non avrebbe più valore il provvedimento dei -15 punti per la Juve nella classifica della Serie A. Decadrebbero, inoltre, anche le inibizioni predisposte per i dirigenti coinvolti in questa vicenda.
La classifica di Serie A, dunque, potrebbe cambiare, se alla squadra saranno stornati i punti che le sono stati cancellati e, inoltre, potrebbe essere rimodulata anche la corsa della Champions, già caratterizzata da diversi ostacoli che si sono fatti strada lungo il percorso.