Una morte terribile, quella che il destino ha riservato a Klaudio, 23 anni, ucciso da una lamiera staccatasi da un camion e che gli ha trafitto il collo. Il giovane stava percorrendo in auto l’autostrada che collega l’aeroporto alla città di Barcellona, in Spagna, quando un pezzo di ferro si è staccato dal camion davanti alla sua vettura, che ha sfondato il parabrezza e gli si è conficcato nel collo. Stando alle testimonianze, i soccorsi sarebbero arrivati in ritardo, causando danni irreversibili al cervello del ragazzo, deceduto dopo essere rimasto in coma fino a domenica scorsa. Oggi si celebreranno i suoi funerali a Villorba, in provincia di Treviso, sua città natale.
Un ragazzo di soli 23 anni, Klaudio, è morto a causa di una lamiera scivolata fuori da un camion che gli ha sfondato il parabrezza, trafiggendolo al collo. Il giovane stava tornando dall’aeroporto di Barcellona, in Spagna, dopo aver accompagnato il cugino e un amico, quando per motivi ancora da accertare un pezzo di ferro è caduto dal camion davanti alla sua vettura, in autostrada, spaccando il vetro anteriore della macchina e tranciandogli il collo. I soccorsi, arrivati secondo testimoni in ritardo, lo hanno subito trasportato in ospedale, ma sfortunatamente domenica, dopo essere entrato in coma, il 23enne ha perso la vita. Oggi a Villorba, in provincia di Treviso, sua città d’origine, si terranno i funerali. Sul caso investigano le autorità catalane.
Una morte assurda e terribile, quella di Klaudio Mirashi, 23enne originario di Villorba, morto in Spagna a causa di una lamiera staccatasi da un camion in autostrada. Il pezzo di ferro ha sfondato il parabrezza della sua auto, conficcandosi nel collo del giovane. I medici dei soccorsi, arrivati in ritardo, secondo alcuni testimoni, lo hanno trasportato d’urgenza in ospedale, ma purtroppo dopo essere entrato in coma, domenica è spirato.
Il ragazzo stava guidando una Mercedes classe A vecchio modello, e stava percorrendo l’autostrada che collega l’aeroporto alla città di Barcellona, dopo aver accompagnato un cugino e un amico a prendere un volo, quando un camion davanti al suo mezzo ha perso una lamiera di ferro. Il pezzo è finito sul parabrezza della sua automobile, spaccandolo, e trafiggendo il collo del giovane.
I soccorsi, arrivati in ritardo secondo i testimoni, lo hanno quindi portato in ospedale, dove sfortunatamente domenica è spirato. La famiglia del ragazzo è molto nota a Villorba, e si era trasferita nel comune trevigiano nel 2006 dall’Albania. Klaudio era noto per aver giocato come calciatore nel Villorba, nel Chievo e nel Verona, abbandonando la carriera a seguito di un grave infortunio.
I funerali del 23enne si terranno oggi, nel paese in provincia di Treviso. Sul sito dell’agenzia di pompe funebri, un suo amico l’ha ricordato così: “Ciao Klaudio, amico mio. Non ci siamo più visti o sentiti per molto tempo, ma i bei ricordi a te collegati sono e rimarranno sempre intatti nella mia memoria. Ricordo come se fosse ieri averti come compagno di calcio o come compagno di classe alle medie, e soprattutto ricordo il buonumore che infondevi a me e a chi ti stava vicino. Mi hai fatto ridere e divertire moltissimo, ed è pensando a quei momenti che voglio ricordarti. Le mie più sentite condoglianze alla tua famiglia. Tu non ci sei più, ma vivrai per sempre nel mio cuore e nel cuore di tutte quelle tantissime persone a cui hai fatto del bene”.
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