L’Atalanta rischia di compiere l’impresa battendo la Juventus, ma ci pensa Cristiano Ronaldo a salvare i bianconeri con due calci di rigore che hanno il sapore dello scudetto. Nel big match della 32esima giornata, infatti, la squadra di Gasperini va due volte in vantaggio grazie alle reti di Zapata e Malinovskyi che però Cristiano Ronaldo, per ben due volte rende inutili segnando entrambi i rigori che avvicinano la Juventus allo scudetto. La Lazio, invece, non riesce più a vincere e anche contro il Sassuolo, in quella che poteva essere l’ultima occasione per provare a rincorrere il sogno scudetto, stecca. A Brescia, invece, la Roma trova 3 punti d’oro accorciando sul quarto posto e condannando, seppur non matematicamente, le Rondinelle alla retrocessione.
Ronaldo decisivo, scudetto più vicino. E la Lazio crolla
A Torino va in scena la gara che può chiudere il discorso scudetto o riaprire la contesa allargando la lotta a più squadre. Alla fine finisce 2-2 con Cristiano Ronaldo a salvare la squadra di Sarri per ben due volte segnando entrambi i rigori concessi per fallo di mano e pareggiando i gol messi a segno da Zapata e Malinovskyi che avevano illuso l’Atalanta.
Leggi anche: 32esima giornata di Serie A, il programma
All’Olimpico, invece, l’inizio è vibrante: prima Immobile si divora il gol in apertura, poi il Sassuolo segna con il giovane Raspadori, ma l’arbitro, dopo un consulto VAR, annulla. Neanche il tempo di respirare che Djuricic calcia dal limite colpendo la traversa. Gli uomini di De Zerbi meriterebbero il vantaggio, ma vanno sotto per effetto della rete di Luis Alberto che, a metà primo tempo, porta avanti i suoi con un destro deviato da Locatelli. La ripresa però é di chiara marca neroverde: Raspadori, al 53‘, segna l’1-1 bagnando come meglio non poteva l’esordio dal primo minuto. Poi, a tempo praticamente scaduta, il Sassuolo va addirittura a vincere con il tocco sotto misura di Caputo che spinge da due passi regalando la quarta vittoria consecutiva al Sassuolo mentre per la Lazio è la terza sconfitta consecutiva, ferma a 68 punti: la corsa allo scudetto è sempre più lontana.
Bene, invece, la Roma che liquida la pratica Brescia con 3 reti, tutte nella ripresa. Dopo che la prima frazione era terminata sullo 0-0, infatti, i giallorossi mettono il turbo nella ripresa segnando tre reti con Fazio, Kalinic e Zaniolo. Una prova maiuscola quella dei giallorossi che adesso sono a 11 punti dalla Champions League, ancora troppo per sperare.