Un video mostra la lotta con qualcosa di incredibile, violento e lungo oltre 4 metri. Scopriamo tutti i dettagli di questa vicenda e come finisce!
La cattura di una bestia lunghissima e violenta ha lasciato sconvolti alcuni cacciatori. La vicenda è accaduta nel sud della Florida. Un giovane ha catturato il pitone birmano più lungo che sia mai stato avvisato e preso.
Pare che si tratti di un esemplare lungo oltre 4 metri e dalla forza incredibile. Scopriamo cosa è successo!
Una lotta incredibile: il pitone birmano era lungo oltre 4 metri
Nel sud della Florida un giovane di 22 anni ha catturato un pitone birmano. Lo ha catturato lungo diversi metri, probabilmente il più lungo che fosse stato catturato finora. Si tratta di un esemplare femmina di oltre 4 metri, robusto e forte, che il giovane ha trovato lo scorso lunedì mattina e che ha immortalato in un video pubblicato poi su Instagram.
Nel video si vede un provetto cacciatore mentre cerca di prendere il pitone facendosi aiutare da un amico. Straordinario era anche il peso del pitone, infatti pesava più di 50 chili, un peso davvero notevole. Nessuno ricorda un esemplare del genere catturato prima d’ora, né riguardo la lunghezza e tantomeno il peso.
L’animale si trova in un centro studi
Vista la mole di questo pitone birmano, è stato portato nel centro Conservancy of Southwest Florida per approfondire le ricerche. Come già presumeva il 22enne, si trattava di un pitone dalle dimensioni record mai rinvenuto in Florida.
Lo ha confermato un biologo del centro, che ha anche aggiunto come la lunghezza di questo esemplare ha superato quella del pitone birmano rinvenuto alcuni anni prima, precisamente nel 2020.
La cattura di questo enorme pitone è avvenuta nella Riserva nazionale di Big Cypress, un’area protetta degli Stati Uniti d’America situata nella parte meridionale della Florida, esattamente ad est della contea di Collier.
Jake Waleri, cacciatore di Naples e universitario che studia alla Ohio State University, ha dichiarato di aver catturalo lo scorso anno insieme ad un cugino un serpente della lunghezza di circa 3 metri, per cui era certo di poterne catturare uno di oltre 4 metri.
Obiettivo è preservare l’ecosistema
Quando Jake Waleri ha visto il pitone birmano lo ha catturato praticamente subito perché è una specie aliena e invasiva, che danneggia la fauna autoctona. Waleri ha aggiunto che lo ha portato nel centro per documentarlo e misurarlo, e anche per fare qualcosa per non arrecare impatti all’ecosistema della Florida.
Gli esperti che si occupano della tutela ambientale sono abituati a questo tipo di catture, e infatti lo scorso anno, come detto prima, sempre Jake aveva preso un altro pitone, sempre enorme per peso e dimensioni.
Il biologo Ian Easterling ha detto che il materiale genetico del pitone potrebbe dare informazioni utili. Ciò per capire meglio la popolazione nata nella zona meridionale della Florida. Tramite campioni e misurazioni potranno ottenere ulteriori dati e fare nuove scoperte.
La cattura riporta l’attenzione sulle specie invasive
Specie originaria del Sud-Est asiatico, il pitone birmano fra parte delle specie che la Lista Rossa dell’IUCN ritiene vulnerabili. Il serpente di questa specie ha dimensioni notevoli, però non è velenoso e l’uomo non dovrebbe temerlo affatto.
Purtroppo, per colpa del traffico illecito di fauna selvatica, questi serpenti nei decenni sono arrivati anche negli Stati Uniti e la riproduzione incontrollata ha fatto sì che venisse ritenuta una specie aliena e invasiva. I danni che stanno causando all’ecosistema locale della Florida sono enormi, visto che mangiano procioni, opossum e conigli.
Nella riserva naturale protetta delle Everglades ne circolano oltre 150mila, quindi è chiaro che la situazione è davvero pericolosa. Lo stato però non riesce a contrarli, vista la diffusione e la proliferazione continua, tuttavia ci sono sempre persone che come Jake li catturano e li portano nei centri.