Shanell Moulad ha una figlia che si chiama Kate e che soffre di autismo, e, da mamma, ha voluto ringraziare un uomo sconosciuto che era seduto vicino a lei e la sua bimba durante un volo che le stava riportando a casa. Questo perchè l’uomo, all’apparenza un serio e impegnato manager in carriera, ha mostrato il suo volto umano, giocando con la bimba tutto il tempo del volo, senza essere infastidito dalle sue domande o dai suoi modi.
La trentaseienne Shanell ha pubblicato una lunga lettera di ringraziamento sulle pagine del suo blog online, per mostrare la sua gratitudine all’uomo che ha intrattenuto sua figlia durante un volo in aereo.
La donna di New Brunswick, Canada, scrive al passeggero che è rimasto seduto accanto alla figlia di tre ani: ‘Non so il tuo nome, so solo che Kate ti ha chiamato papà per tutto il tempo, e tu non ti sei arrabbiato, non l’hai corretta, hai giocato con lei, guadagnando la sua fiducia‘.
Poi la commovente lettera continua: ‘Avresti potuto sentirti a disagio su quel sedile. Avresti potuto ignorarla. Avresti potuto farmi uno di quei sorrisi disprezzabili, quelli che significano “Gestisca sua figlia, per favore”. Invece non hai fatto niente di tutto ciò. Hai cominciato a chiacchierare con Kate, facendole quelle domande sulle sue Tartarughe Ninja. Lei non poteva risponderti davvero, ma l’hai fatta innamorare talmente tanto che manteneva il contatto visivo e l’attenzione sulla tua voce. Guardavo e sorridevo. Ho cercato anche di farti qualche domanda per distrarti da lei, ma tu non volevi distrarti‘.
Evidentemente, al mondo, esistono ancora persone che riescono a mostrare un animo sensibile e umano, e la vicenda che ha coinvolto la piccola Kate è diventata virale.
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