Una proposta che è già stata avanzata qualche tempo fa e che quindi non risulta essere una novità.
All’inizio dell’anno, il leader del Movimento Pablo Iglesias, aveva già avanzato una proposta simile la quale adesso viene riproposta come se fosse il pezzo forte della battaglia elettorale.
L’idea della ministra del Welfare
La ministra del Welfare spagnola, Ione Belarra, ha proposto di aprire una catena di supermercati pubblici al cui interno potessero essere presenti dei prezzi calmierati utili per combattere l’inflazione che si avverte principalmente all’interno dei generi alimentali.
Molto probabilmente tale proposta risulta essere l’unione di due fattori che non devono essere assolutamente trascurabili. Infatti Belarra risulta essere l’esponente di Podemos, il partito populista il quale risulta essere alleato del governo dei socialisti di Pedro Sanchez. Inoltre in Spagna, il 28 maggio, si terranno le elezioni amministrative mentre in autunno sarà il turno di quelle politiche. Visto che i sondaggi hanno sottolineato quanto sia in difficoltà Podemos, tale proposta potrebbe ottenere l’effetto sperato andando quindi a raccogliere i consensi degli elettori.
Una proposta che gli spagnoli hanno già sentito in passato
Durante un comizio che si è tenuto nella regione dell’Estremadura, la ministra Belarra ha condiviso questa che è una proposta che gli spagnoli però hanno già udito in passato. È proprio nell’Estremadura che tra non molte settimane si terrà il voto per le amministrative.
“Quello di cui abbiamo bisogno è una catena pubblica di supermercati che si chiami “Precios justos” che tenga bassi i prezzi dei generi alimentari e che consenta di fronteggiare l’oligopolio alimentare”. Sono queste le parole di Belarra che ha pronunciato durante il suo comizio.
Nel mirino della ministra di Podemos c’è il gruppo della grande distribuzione iberico Mercadona che vede Juan Roig alla guida, un uomo che viene definito come colui che ha dato vita all’aumento dei prezzi. Una proposta che non risulta essere nuova proprio come detto fino ad ora in quando Pablo Iglesias, il leader del movimento, ne aveva già discusso durante le prime settimane dell’anno, un argomento che adesso viene utilizzato come punto di forza durante una battaglia elettorale decisamente agguerrita.