Il Kosovo ha ufficialmente la sua Nazionale di calcio. Dopo l’Uefa, anche la Fifa ha detto sì al suo ingresso nella Federazione internazionale, con 141 voti a favore e 23 contrari. Ora la nuova Nazionale balcanica potrà partecipare alle qualificazioni per i Mondiale 2018 in Russia. E se alcuni calciatori kosovari famosi decidessero di farne parte, la squadra potrebbe diventare competitiva.
Prima un po’ di storia. Il primo sì della Fifa alla Nazionale kosovara risale al 14 gennaio del 2014, ma solo per giocare amichevoli internazionali. Vietato però affrontare, per ovvi motivi di sicurezza, i Paesi dell’ex Jugoslavia. La squadra non può nemmeno far suonare il proprio inno ed esporre la propria bandiera. La prima partita viene giocata il 5 marzo 2014 contro Haiti, e finisce 0-0. “È stata una catarsi: l’incontro è stato seguito con una passione degna di una finale della coppa del mondo, anche se non ha avvicinato molto l’ingresso del Kosovo nella Fifa, la federazione internazionale che gestisce il calcio”, racconterà l’inviato del quotidiano britannico The Guardian Julian Borger.
Nel 2016 la svolta. Il 3 maggio l’Uefa accetta l’ingresso del Kosovo al suo interno: in questo modo i club kosovari e la Nazionale possono partecipare ai tornei ufficiali Uefa dalla stagione 2016-2017 (ad esempio gli Europei). Il 13 maggio arriva l’ok all’ingresso nella Fifa, insieme alla nuova Nazionale di Gibilterra.
Il Kosovo, autoproclamatosi indipendente dalla Serbia il 17 febbraio 2008, ma non riconosciuto da 82 Paesi dell’ONU, si appresta così a disputare le qualificazioni ai Mondiali del 2018. In campo potrebbero scendere, con la maglia azzurra, anche giocatori di talento. Il c.t. Bunjaki potrebbe convocare gente, solo per fare qualche esempio, come Shaqiri, Xhaka, Behrami e Mehmeti. In teoria. Questi, infatti, sono nati in Kosovo ma sono stati naturalizzati svizzeri. Difficilmente vorranno ricominciare daccapo con una Nazionale neonata e scarsamente competitiva. Ma chissà…