La giovane mamma stava tornando a casa con suo figlio, dopo essergli rimasta accanto per tutta la notte durante il ricovero in ospedale, quando è finita con l’auto contro un platano.
A nulla sono valsi i soccorsi, il piccolo Eduard è morto tra le braccia dei soccorritori, mentre sua madre è stata ricoverata all’ospedale ‘Ca Foncello in stato di shock. Sarebbe stata proprio lei ad ammettere di aver avuto un colpo di sonno mentre guidava l’auto che avrebbe dovuto riportarla a casa insieme a suo figlio.
Incidente a Spresiano: morto il piccolo Eduard
Ha chiuso gli occhi per un attimo, un solo istante che ha cambiato la sua vita per sempre. Un secondo maledetto, in cui ha perso il controllo dell’auto con cui stava tornando a casa dopo una notte in ospedale accanto a suo figlio, ricoverato per una brutta tosse e poi dimesso. Mentre rientravano a casa, Nicole ha perso il controllo dell’auto ed è finita contro un platano. Il drammatico incidente è avvenuto a Visnadello di Spresiano, sulla Pontebbana, lo scorso sabato pomeriggio.
Il bambino, regolarmente agganciato nel suo sediolino, ha subito un urto violentissimo ed è morto praticamente sul colpo. I soccorritori hanno cercato in tutti i modi di rianimarlo, ma hanno dovuto arrendersi a un destino becero.
La madre indagata per omicidio stradale
Dopo l’incidente, la madre del piccolo Eduard, che gestisce un bar in centro a Treviso con il padre del piccolo, è stata ricoverata sotto shock.
“Ho preso sonno”
sono state queste le prime parole di Nicole, quando ha preso consapevolezza che il suo bambino non c’era più. Nelle scorse ore è stata dimessa dall’ospedale e presto potrebbero essere fissati i funerali del bambino.
Al dolore per l’immensa perdita si aggiunge ora la paura di dover affrontare un processo, perché la donna è indagata per omicidio stradale, come riferisce Fanpage.
“È tutta un’assurdità che non si può spiegare. Che facciano le loro cose, ora noi vogliamo solo essere lasciati in pace”
ha commentato Moreno Bressaglia, papà della vittima e marito della donna.
La procura di Treviso ha scelto di non effettuare l’esame autoptico sul corpo del bambino, ma andranno certamente avanti le indagini per chiarire cosa sia accaduto in quei drammatici istanti, in cui la vettura su cui viaggiavano madre e figlio ha prima sbandato a destra, poi ha divelto un cartellone stradale e infine ha terminato la sua corsa contro un platano.