La Pazza Gioia, trama del film di Paolo Virzì con Valeria Bruni Tedeschi e Micaela Ramazzotti

[veedioplatform code=”0a50ad1988de3e41797dbf29552c1147″]

Una commedia avventurosa che ricorda un po’ Thelma & Louise, ma in salsa italiana: promette bene la trama di La Pazza Gioia, il nuovo film di Paolo Virzì nelle sale dal 17 maggio 2016, in contemporanea con la passerella al Festival di Cannes nella selezione parallela Quinzaine des Réalisateurs. Il regista livornese, archiviato il trionfale Il Capitale Umano che gli ha regalato due David di Donatello, due Nastri d’argento, un Globo d’oro e due Ciak d’oro, ha scritto La Pazza Gioia insieme a Francesca Archibugi e ha assegnato i ruoli principali a due grandi nomi del nostro cinema: Valeria Bruni Tedeschi (con lui anche nell’ultimo film) e Micaela Ramazzotti (moglie dello stesso Virzì, per cui ha recitato anche in Tutta La Vita Davanti e La Prima Cosa Bella). Prodotto da Marco Belardi per Lotus Production con Rai Cinema, La Pazza Gioia è distribuito da 01 Distribution.

‘Sono molto eccitato da questa storia di pazzia, di desiderio di libertà e di amore’, ha dichiarato il regista a proposito del suo nuovo film, ‘Io e Francesca (Archibugi, ndr) abbiamo perlustrato numerosi luoghi dove si prendono cura dei disturbi psichici, a volte con percorsi di terapia ottimistici o più spesso sbrigativamente con la custodia e la restrizione. La Pazza Gioia è un film avventuroso, in bilico tra ironia e dramma, nel quale esploriamo il labile confine tra sanità e insanità mentale, immergendoci nel cuore di esistenze condannate allo stigma sociale della follia e della pericolosità. Vogliamo inoltre osservare la fragilità, la miseria e a volte anche la ferocia delle nostre esistenze ritenute normali’.

La trama di La Pazza Gioia narra infatti la storia di due pazienti psichiatriche con storie molto diverse, ma entrambe reduci da vicissitudini giudiziarie: Beatrice Morandini Valdirana (Valeria Bruni Tedeschi) è una chiacchierona istrionica che racconta di essere una contessa altolocata, mentre Donatella Morelli (Micaela Ramazzotti) è una giovane donna fragile e silenziosa, che custodisce un doloroso segreto. Rinchiuse in una comunità terapeutica per donne con disturbi mentali, decidono un giorno di scappare dalla clinica per concedersi un’emozionante avventura in quel ‘manicomio a cielo aperto’ che è il mondo delle presunte persone ‘normali’.

Il cast di La Pazza Gioia, che è stato girato a Roma e in Toscana, è completato da Valentina Carnelutti, Anna Galiena, Marco Messeri, Tommaso Ragno, Bob Messini, Sergio Albelli, Marisa Borini e Bobo Rondelli.

La Pazza Gioia è il dodicesimo lungometraggio della carriera cinematografica di Paolo Virzì. Il primo, come ricorderete tutti, è stato La Bella Vita del 1994, seguito poi da Ferie d’Agosto, Ovosodo, Baci e Abbracci, My Name is Tanino, Caterina va in città, N (Io e Napoleone), Tutta la Vita Davanti, La Prima Cosa Bella, Tutti i Santi Giorni e Il Capitale Umano. In totale Virzì ha vinto 5 David di Donatello, 6 Nastri d’argento, 2 Globi d’oro, 7 Ciak d’oro e il Leone d’argento a Venezia per Ovosodo. Inoltre nel 2014 Il Capitale Umano è stato selezionato per rappresentare l’Italia alla corsa agli Oscar come miglior film straniero, ma non è riuscito a entrare nella cinquina delle nomination.

Impostazioni privacy