La petizione di un padre disoccupato: «Cerco lavoro per curare mia figlia»

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Un padre disoccupato ha lanciato una petizione per cercare lavoro: ha una figlia malata e, da quando ha perso il lavoro, non può più curarla. Protagonista di questa vicenda è un uomo di 43 anni di Caivano, vicino Napoli. Non è l’unico a trovarsi in queste condizioni. In Italia di disoccupati con figli malati ce ne sono migliaia, ma vogliamo dargli comunque voce perché è importante mantenere alta l’attenzione su questa problematica.
Sua figlia Serena ha sette anni ed è affetta da una grave malattia, la Distrofia Muscolare di Becker (DMB), «un mostro che ti mortifica e ti limita nei movimenti, che non ti avverte quando viene a trovarti, aggressivo e cattivo più noi proviamo a combatterlo». L’uomo, come potete leggere nella petizione online che potete firmare qui, insieme alla moglie non si è mai arreso e «questo brutto mostro abbiamo sempre provato a combatterlo».

La situazione è precipitata nel dicembre di quattro anni fa quando, all’improvviso, si è trovato disoccupato: «La mancanza di un’occupazione mi impedisce di dare a Serena l’assistenza di cui ha bisogno. Sta diventando un problema persino portarla al centro Antares di Caserta per fare le terapie».

Disperato, ha deciso di lanciare un appello con una petizione: «Vorrei poter tornare a lavorare, ci penso ogni giorno. Voglio fare qualcosa di più per mia figlia Serena. Permettetemi di garantire un futuro a mio figlia, permettetemi di curarla. Permettetemi di aiutarla a stare meglio, offritemi un lavoro. Vi chiedo solo questo: una possibilità. Non per me, ma per Serena».

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