A volte, un gesto inaspettato è proprio quello che ci vuole per lasciare il segno nelle persone. Vediamo cosa ha fatto una ragazza.
Anche un piccolo gesto inaspettato può fare la differenza nella vita di una persona, soprattutto se di una certa età.
Un gesto inaspettato può fare la differenza
Per qualcuno, l’avvento di internet e dei social network ha permesso a molte persone di migliorare.
Questo perché si tratta di strumenti potenti, in grado di cogliere le ingiustizie nel mondo. Infatti, molte persone, appena vedono un post o un video sbagliato commentano cercando di dare una mano e cambiare la situazione che appare ingiusta.
Tuttavia, ciò non è lo stesso nella vita reale. Non sempre, infatti, le persone che difendono a spada tratta altre persone sui social, nella vita reale assumono un comportamento simile. Potrebbe sembrare molto più comodo fare il difensore o leone da tastiera da dietro ad uno schermo piuttosto che combattere contro le ingiustizie a viso aperto.
Di seguito, ti racconteremo la storia di una ragazza che è la dimostrazione di come un piccolo gesto inaspettato possa fare la differenza.
Cosa ha fatto la ragazza
Soprattutto nelle ore di punta, si sa, i treni della metropolitana e quelli regionali possono essere davvero molto affollati.
Tanto che può essere difficile trovare posto a sedere. La storia che stiamo per raccontarti è ambientata in Cina, in un piccolo paesino dell’entroterra. Anche se in Cina il trasporto ferroviario funziona molto bene, le zone periferiche possono avere dei problemi perché non sempre sono raggiunte dai grandi treni ad alta velocità.
In particolare, per i treni comuni, le persone hanno la possibilità di acquistare due tipologie di biglietti: una con posto a sedere incluso e una senza, pagando qualcosa in meno.
Un signore anziano non era riuscito ad accaparrarsi il biglietto con il posto incluso. Nonostante questo, aveva scelto comunque di occupare un posto a sedere. Tutto ciò, con la speranza che non arrivasse nessun altro a reclamare il suo posto.
Il signore anziano, in modo inaspettato, dato l’affollamento del treno, riuscì a rimanere seduto per circa un’ora. Si stava per addormentare quando vide una ragazza molto minuta di circa 20 anni che stava per cedere dalla stanchezza.
Così le chiese se stesse bene e se volesse sedersi accanto a lui. Lei rispose che stava bene e che non voleva sedersi. Ad entrambi mancavano diverse ore per poter raggiungere la loro destinazione. Dopo qualche tempo, arrivò il controllore.
Nell’atto di controllare il biglietto della ragazza, le disse che avrebbe dovuto reclamare il suo posto perché aveva pagato un biglietto con posto a sedere e, il suo posto, era occupato dall’anziano signore.
Arrivato il momento di scendere alla sua stazione, la ragazza fece un gesto inaspettato: quasi zoppicando si diresse verso il deposito dei bagagli ed estrasse delle stampelle che le permisero di scendere dal treno e camminare.
La ragazza nonostante il suo male, aveva preferito lasciare il suo posto all’anziano piuttosto che usufruirne lei stessa. L’anziano non avrebbe più dimenticato il suo gesto.