Questa è la regione italiana dove ci sono gli stipendi più bassi, secondo una stima svolta prendendo in riferimento più fattori.
La situazione stipendi in Italia non è delle migliori secondo le stime e gli studi di questi ultimi anni. La pandemia da Covid non ha giovato una possibile crescita, così come le tasse e il sistema ad oggi presente. Una ricerca in particolare ha voluto mettere l’accento su quali siano gli stipendi più bassi in Italia, puntando il dito su una regione in particolare. Facciamo chiarezza.
Dove si guadagna di più in Italia?
Un quadro generale di quella che è la situazione attuale in una Italia che sta cercando di emergere, sotto ogni punto di vista. La visione completa degli stipendi mette l’accento sulle differenze attuali che prendono come riferimento fattori differenti da non sottovalutare. Alcune persone infatti percepiscono uno stipendio al di sotto della media e solo in poche Regioni gli stessi sono allineati all’esperienza e alla mansione.
Come accennato, uno stipendio italiano non si basa sulla professione, anzianità, livello di inquadramento ed esperienza. Purtroppo, varia anche in base alla Regione di appartenenza e altre variabili significative.
Il JP Geography Index 2021 è stato realizzato grazie all’Osservatorio Job Princing. Il report evidenzia di come la domanda e l’offerta determinano una retribuzione del momento, cercando di mettere insieme anche livello occupazionale, costo della vita in una determinata regione e anche produttività della stessa.
Milano è la città dove si guadagna di più, in correlazione ad un costo della vita molto alto. L’indagine è stata condotta prendendo in riferimento un periodo dal 2014 sino al 2020 su 1.000.000 di utenti e 550.000 osservazioni di vario tipo.
Se questa indagine ha proclamato la regione e la città dove si percepisce uno stipendio alto – Lombardia e Milano – un’altra ha determinato dove si prende una busta paga ridotta. E non sempre è correlata al costo della vita.
Dove si percepiscono gli stipendi più bassi in Italia
Il Report del Centro Studi Tagliacarne ha voluto offrire un quadro di quelli che sono gli stipendi più bassi in Italia, prendendo in esame un periodo compreso tra il 2019 e il 2021. Il primo dettaglio che emerge è un dislivello tra le regioni italiane, che non si basa sulla mansione o l’esperienza come dovrebbe essere.
Secondo lo studio le buste paga negli anni di riferimento sono diventate più basse in 22 province italiane. Un dipendente medio ha perso una media di 310 euro nonostante una crescita nazionale del 2,5% nel triennio di riferimento.
I meno pagati in Italia sono a Venezia, Firenze e Prato mentre le province con lo stipendio basso sono a Vercelli, Rimini, Varese, Como, Biella, Venezia, Messina, Sondrio e Arezzo. Questo scenario è particolarmente preoccupante secondo gli esperti, che invitano il Governo a studiare soluzioni per adeguare gli stipendi in tutte le Regioni.