Ecco qual è la regione italiana più costosa in base ai dati raccolti da ISTAT. Vivendo qui si spende tanto per vivere.
I dati raccolti da Istat nel corso del 2022 ci permettono di stabilire quali siano attualmente le zone d’Italia in cui costa di più vivere e in particolare qual è la regione italiana più costosa.
Dove costa di più vivere in Italia
L’Istituto nazionale di statistica (ISTAT) ha compiuto una ricerca che ha portato a una raccolta di dati che sta sbalordendo nel vero senso della parola milioni di italiani.
I dati sono stati raccolti dall’ente, in particolare, nel corso degli ultimi mesi dell’anno 2022. In base a quanto rilevato, i prezzi delle abitazioni in Italia sono cresciuti in generale del 3,8%.
Si tratta di una variazione enorme, che non era stata registrata in Italia se non nel 2010. Alla luce dei dati raccolti, l’ISTAT ha rivelato dove costa di più vivere in Italia. Gli aumenti, infatti, seppur siano avvenuti in tutto il Paese, non lo hanno fatto in maniera omogenea.
Ci sono alcune zone del nostro Paese, infatti, che sono molto più care rispetto alle altre. In base a quanto rilevato dall’ente, nel corso del 2022 il costo dei nuovi immobili è aumentato di ben il 6,1%, mentre quello delle abitazione esistenti, come vi abbiamo detto, è aumentato del 3,4%.
Ma ecco che di seguito facciamo il punto della situazione delle zone d’Italia dove non è affatto economico vivere e in particolare sulla regione italiana più costosa.
Ecco qual è la regione italiana più costosa
In base a quanto riportato da ISTAT, il sud e le isole, queste ultime in particolare, sono riuscite in qualche modo a contenere il costo delle strutture abitative.
In generale, l’aumento dei prezzi sarebbe aumentato in maniera molto evidente al Nord Italia: nel dettaglio si registra un +3,4% nel Nord-Ovest e un +4,2% nel Nord-Est.
Dai dati risulta che la regione italiana più costosa in assoluto è appunto la zona del nord. Sia quella a est che la zona a over ha subito dei netti aumenti, che non permettono ai cittadini di mettersi al pari con le finanze come un tempo.
Nel caso in cui si volessero acquistare o prendere in affitto degli immobili, in questi ultimi anni, di conseguenze, bisognerebbe evitare assolutamente la zona Nord dell’Italia. Naturalmente, se ci si cominciasse a spostare verso il centro e il sud, i prezzi aumenterebbero anche lì.
In base ai dati raccolti dall’ISTAT, è fondamentale che si evitino in qualsiasi modo i nuovi acquisti e affitti al nord. Ciò almeno fino a quando non ci sarà un nuovo abbassamento dei prezzi. Tra le città più costose spicca, ad esempio, Milano, che è finita su tutti i giornali per via dei prezzi di affitto pazzi.
Ormai stanze di pochi metri quadri, anche senza finestra, vengono messi in affitto a cifre intorno alle 500 o 700 euro. Si tratta di un ammontare incredibile, se si pensa che la maggior parte dei giovani italiani percepiscono in media 1200 euro di stipendio.