La Russia parla di spionaggio da parte degli Stati Uniti, attuato tramite virus inserito negli smartphone Apple.
La guerra in Ucraina continua da 463 giorni. Questa notte, bombardamenti russi hanno causato la morte di tre persone, tra cui due bambini, a Kiev. Attivato l’allarme aereo in sei regioni del Paese.
Il segretario generale della NATO, Jens Stoltenberg, ha difeso il diritto dell’Ucraina di difendersi dagli attacchi con droni provenienti dalla Russia.
Mosca, inoltre, accusa gli Stati Uniti di spiare i cellulari Apple con un virus. L’Eurocamera ha dato il via libera ad una legge che sostiene la produzione di munizioni nell’Unione Europea per aumentare la capacità produttiva e sostenere gli sforzi bellici dell’Ucraina.
La Russia parla di spionaggio da parte degli USA tramite smartphone Apple
I servizi di intelligence interni di Mosca hanno dichiarato di aver scoperto un’operazione di spionaggio condotta dalla National Security Agency americana (NSA).
Diverse migliaia di cellulari Apple in Russia sarebbero stati infettati con un malware.
Gli 007 russi ritengono che l’installazione del software spia sarebbe stata effettuata su un numero considerevole di melafonini.
Tra gli obiettivi dell’operazione, ha sottolineato FSB, non ci sarebbero solo cittadini russi.
Tra questi, anche numeri esteri e abbonati con SIM card registrate presso missioni diplomatiche e ambasciate in Russia, tra cui Stati membri della NATO, ma non solo.
Si annoverano anche Paesi ex sovietici, Israele, Repubblica Centrafricana e Cina.
Le accuse di spionaggio mosse a Apple
L’FSB accusa Apple di collaborare strettamente con i servizi di intelligence statunitensi.
Secondo un documento ufficiale dell’FSB, la società offrirebbe ai servizi di intelligence statunitensi un’ampia gamma di modalità per controllare qualsiasi persona di interesse per la Casa Bianca, compresi i loro partner nell’ambito di attività anti-russe, anche i propri cittadini.
Le informazioni ricevute dai servizi speciali russi suggerirebbero una stretta collaborazione del colosso tecnologico di Cupertino con la comunità dell’intelligence nazionale, in particolare con la NSA statunitense.
La politica dichiarata dalla società, volta a garantire la riservatezza dei dati personali degli utenti dei dispositivi Apple, sarebbe messa in discussione.
L’FSB non ha fornito prove concrete per confermare le proprie tesi.
Inoltre, non ha specificato esattamente quali persone siano nel mirino di questa presunta operazione di spionaggio internazionale.
Reuters ha cercato di contattare sia le autorità russe che Apple.
Al momento – non sono arrivate risposte in merito ai quesiti che ruotano intorno a tale vicenda. Si dovrebbe sapere di più nei prossimi giorni.