Apparterrà al Comune di Realmente la Scala dei Turchi, che cambia proprietario e diventa pubblica. Si tratta di un dono del vecchio proprietario.
La Scala dei Turchi diventa di proprietà del Comune di Realmente. La riserva naturale fiore all’occhiello delle coste agrigentine in Sicilia dopo un tira e molla durato 10 anni. Si tratta di un dono da parte del vecchio proprietario, con il Comune che per ringraziarlo ha intenzione di installare delle Marche e di creare delle fondazioni a sostegno del sito naturalistico votato alla valorizzazione. Il sindaco di Realmonte: “Traguardo storico“.
La scogliera di marna bianca è pubblica. Sì, perché il prioritario della riserva naturale ha concesso in regalo la Scala dei Turchi al Comune di Realmonte. Nella giornata di ieri, martedì 26 settembre, è arrivata la decisione dopo una trattativa che durava ormai da anni. Il dottore Cesare Sciabarrà, storico proprietario, ha gratuitamente ceduto il suo terreno a Realmonte, con un atto di cessione.
Le controversie erano note dopo alcune inchieste giudiziarie. L’atto di cessione siglato adesso dal notaio di Porto Empedocle alla presenza degli avvocati e dei consideri comunali però, ha risolto tutto nel migliore dei modi. Era da anni che gli abitanti del luogo chiedevano per una liberalizzazione del bene.
Momento che è arrivato proprio ieri, con il sindaco che ha parlato di “Traguardo storico“. Molto soddisfatta la sindaca Sabrina Lattuca, che ha parlato di un grande lavoro di squadra del Comune per raggiungere questo traguardo. I ringraziamento della prima cittadina sono arrivati anche per Sciabbarrà: “Lui ha mostrato a tutti che si può avere grande senso civico”.
La scorsa primavera era stata la stessa Sabrina Lattuca ad informare della nuova gestione della riserva naturale, passata a maggio proprio al Parco Archeologico della Valle dei Templi. La scogliera, grandissima fonte di attrazione turistica per turisti da tutto il mondo in estate, sarà visitabile adesso con un biglietto integrato con incluso anche l’ingresso alla villa romana di Contrada Durrueli.
L’associazione Mareamico a tal proposito, ha spiegato come adesso il Comune si ricorderà dell’atto di generosità del mecenate di Agrigento tramite una targa, poi arriverà la costruzione di una fondazione per gestire il bene.
Contenziosi civili, inchieste, finalmente la Scala dei Turchi passa al Comune e in mano al pubblico dopo essere stata in mano a Sciabarrà. Lo scorso anno il medico agrigentino aveva lanciato addirittura un appello ad Elon Musk tramite il Corriere della Sera, sulla vicenda.
Il sindaco di Realmonte ha inoltre sottolineato come oltre alla fondazione e alle targhe, ci saranno dei precisi oneri per il Comune, che dovrà tutelare l’immagine del sito, dovrà metterlo in sicurezza e gestirlo: “Si tratta di un sito meraviglioso, unico, candidato a diventare bene Unesco”.
Il volto di una madre che ha perso una figlia racconta spesso più di mille…
Un silenzio solenne avvolgeva le strade, rotto solo dal suono cadenzato dei passi e dal…
Ci sono momenti in cui sembra impossibile mantenere la concentrazione. La mente vaga, le distrazioni…
La stagione fredda porta con sé molte domande sulla routine quotidiana, ma c’è un gesto…
Se c'è un momento in cui tutto sembra sospeso, è quando un atleta raggiunge un…
Il riscaldamento a pavimento è una delle soluzioni più moderne e apprezzate per il comfort…