La scienza rivela: la tristezza influisce anche sul modo in cui percepiamo i colori. Non ci credete? Fate questo esperimento: che colore vedete quando guardate questa immagine? Se siete felici e vivete un momento fortunato della vostra vita, probabilmente la vostra risposta sarà un secco “blu”. Viceversa, se siete tristi e spenti, non riuscirete bene a definire il colore. In questo caso è possibile che vi chiediate: è forse azzurro? O violetto? A spiegare perché se siamo di cattivo umore abbiamo anche una diversa percezione dei colori sono stati i ricercatori dell’Università di Rochester in uno studio pubblicato anche su Psychological Science.
La ricerca è stata condotta esaminando le risposte di oltre 200 studenti universitari fornite dopo aver visto un video triste o divertente. Nella prima prova, 127 studenti sono stati divisi in due gruppi: al primo è stata fatta vedere una clip triste, al secondo una allegra. Successivamente è stata analizzata la loro capacità di identificare i colori. Ebbene, si è osservato che le persone che avevano guardato il video triste non erano in grado di riconoscere con precisione i colori come invece riusciva a fare il gruppo che aveva guardato il video allegro.
Il secondo test è stato condotto su 130 partecipanti sempre divisi in due gruppi, uno dei quali è stato sottoposto alla visione di una clip “neutra” e l’altro a un filmato triste. Le conclusioni sono state le stesse: chi aveva guardato il video triste faceva più fatica a riconoscere i colori.
“I nostri risultati mostrano che l’umore e le emozioni possono influenzare il modo in cui vediamo il mondo intorno a noi”, ha quindi concluso Christopher Thorstenson, che ha condotto lo studio. “Il nostro lavoro avanza nello studio della percezione, mostrando che la tristezza danneggia specificamente i processi visivi di base che sono coinvolti nella percezione del colore”.