L’albanese Eduard Ndoj fu ucciso nel dicembre del 2014 dopo avere cercato di svaligiare una casa a Serle, nel Bresciano. Il 26enne fu ucciso da Mirco Franzoni, fratello del proprietario di casa, poi condannato a nove anni e 4 mesi di carcere per omicidio volontario. Oggi, come scrive il Giornale di Brescia, la famiglia del ladro ha avviato la procedura di messa in mora nei confronti di Mirco Franzoni per ottenere il risarcimento di 125mila euro disposto dai giudici e mai versato dall’imputato.
Ndoj venne ucciso a fucilate lontano dalla casa del fratello di Mirco Franzoni e diverse ore dopo l’intrusione.
Il legale della famiglia Ndoj, l’avvocato Alessia Brignoli, accusa Franzoni: “Non ha mai chiesto scusa e neppure ha mai fatto un gesto verso la famiglia Ndoj. Chiediamo solo il rispetto della sentenza”.