L’agenzia per la sicurezza in volo ha aperto un’indagine sul volo Milano-New York dirottato a Roma per essere stato colpito violentemente e danneggiato dalla grandine.
Il Boeing era stato colpito da una violenta grandinata e costretto ad atterrare a Roma. Atterrato a Fiumicino il 24 luglio scorso, l’areo aveva presentato diversi danni alla coda, al muso in particolare, a causa della grandine proprio nei giorni in cui la Lombardia veniva falcidiata dal maltempo. Entrato nella tempesta in fase di decollo il 767 della Delta Air Lines non aveva potuto fare ritorno a Milano: oggi L’Ansv ha comunicato l’apertura di un’inchiesta per fare luce su quanto accaduto.
Volo dirottato per grandine: aperta un’inchiesta dell’Agenzia nazionale sicurezza in volo
I passeggeri, fortunatamente senza danni, erano stati fatti scendere a Roma. A Fiumicino il Boeing 767 della Delta Air Lines, decollato da Milano con destinazione New York era atterrato dopo un dirottamento in stato di evidente deterioramento.
Un caso che ha fatto scattare le investigazioni anche dell’Agenzia nazionale per la sicurezza del volo, che ha aperto un’inchiesta. Ne da notizia la stessa Ansv in una nota arrivata nella serata di oggi: “Dopo gli esami approfonditi effettuati sui danni riportati dal Boeing 767-300ER marche di identificazione N189DN, insieme al personale tecnico della relativa compagnia aerea, è stata aperta un’inchiesta di sicurezza e l’evento è stato classificato come incidente“.
Dopo l’atterraggio nella Capitale la Delta Airlines aveva fatto sapere tramite un comunicato che i danni erano stati apportati a causa del maltempo e che il team di manutenzione avrebbe portato avanti le revisioni di controllo sul velivolo.
L’inchiesta dell’Ansv
Il maltempo che il 24 luglio ha mietuto anche una vittima tra Milano, Monza Brianza, a Lissone, sul cielo di Malpensa si scatenava un temporale che quasi provocava una tragedia. Subito dopo la fase di decollo infatti il volo Delta Dl 185 è stato investito da un temporale violentissimo, impossibilitato a fare ritorno a Milano sempre per il maltempo, il Boeing ha dovuto volare per qualche minuto in condizioni molto delicate fino a Fiumicino.
L’incidente, così come è stato classificato dall’Ansv, si è verificato pochi minuti dopo la partenza avvenuta alle 12.51. Oltre a danni importati al muso, l’areo ha riportato buchi sulle ali, con ulteriori deterioramenti a uno dei motori e a un finestrino della cabina di pilotaggio. L’atterraggio di emergenza a Fiumicino è avvenuto alle 13.55, con i passeggeri molto scossi che hanno potuto finalmente toccare terra: “In vent’anni di volo – racconta un testimone – è sicuramente l’evento più spaventoso che mi sia mai capitato. Probabilmente la volta che ho avuto più paura in tutta la mia vita”.