‘L’amante giapponese’, di Isabel Allende, è il nuovo libro, edito in Italia da Feltrinelli, con cui la scrittrice cilena, tra le autrici sudamericane più amate in assoluto, torna in libreria. La storia è, ovviamente, una storia d’amore bella e intensa, come lei stessa l’ha definita, in cui passione e storia si mescolano dando vita ad una vicenda che dalla Polonia della Seconda Guerra Mondiale arriva nella San Francisco dei giorni nostri. Il libro, 320 pagine tradotte da Elena Liverani, è uscito in Italia il 15 ottobre 2015.
L’amata autrice de ‘La casa degli Spiriti’, dunque, torna in libreria con una nuova storia d’amore in cui il sentimento si mescola alla storia. Ne ‘L’amante giapponese‘, infatti, l’autrice riporta alla luce un episodio poco noto avvenuto negli Stati Uniti durante la Seconda Guerra Mondiale, l’internamento di Alien Enemies, ovvero l’isolamento (legale) di tutti i cittadini stranieri che appartenevano ad una nazione contro la quale l’America era in guerra.
San Francisco, 2010. Una giovane moldava, Irina Bazili, inizia a lavorare come infermiera a Lark House, una magnifica dimora appartenuta un tempo ad un magnate del cioccolato che l’ha poi donata alla città per ospitare dignitosamente gli anziani meno abbienti. Tra gli ospiti della residenza c’è Alma Belasco, un’ultra ottantenne dal portamento aristocratico con cui Irina stringe amicizia. Insieme al fidanzato Seth, nipote di Alma, Irina si ritrova ad ascoltare la storia di un grande amore, quello tra Alma ed il figlio di un giardiniere, un ragazzo giapponese di nome Ichi. Dall’infanzia che i due trascorrono insieme fino alla guerra che irrompe nelle loro vite, dai campi di prigionia per giapponesi alle difficoltà di un amore (forse) nato al momento sbagliato, la storia che racconta Alma è quella di un amore epico, che trascende il tempo e lo spazio accompagnando i due protagonisti fino alla fine dei loro giorni.
‘Una bella e intensa storia d’amore‘, come l’ha definita la stessa Allende, quella che racconta ‘L’amante giapponese‘, ovvero la vicenda della protagonista Alma e della passione che da sempre la lega al suo amato Ichi. Un romanzo in cui storia e passione si mescolano a vicenda, ripercorrendo la storia contemporanea dalla Seconda Guerra Mondiale ai giorni nostri.E riportando alla luce, come dicevamo, anche uno degli episodi meno noti della storia americana, l’internamento degli ‘Alien Enemies‘ che, dopo l’attacco di Pearl Harbour nel 1942, portò all’isolamento di oltre 100mila nippoamericani che vivevano negli Stati Uniti.Tra di loro anche Ichimei Fukuda, l’amante giapponese, internato nel campo di concentramento di Topaz per tutta la durata del conflitto.
Isabel Allende (Lima, 1942), ha vissuto in Cile, lavorando come giornalista, fino al 1973. Dopo il golpe di Pinochet si è trasferita prima in Venezuela e poi negli Stati Uniti. E’ attualmente una delle voci più illustri della narrativa contemporanea spagnola, soprattutto grazie allo strepitoso successo del suo primo romanzo, ‘La casa degli spiriti‘, pubblicato nel 1982 ed uscito nella versione italiana l’anno dopo per Feltrinelli. Tra i suoi libri più famosi, ricordiamo ‘Eva Luna‘, del 1988, ‘Paula’, del 1995 e ‘Il gioco di Ripper’, del 2013. Nel 2014 ha ricevuto dal presidente degli Stati Uniti Obama la Medaglia Presidenziale della Libertà.