Un barchino si è ribaltato a Lampedusa, precisamente vicino all’isola Lampione. I soccorsi stanno ora cercando una neonata dispersa in mare. Mentre circa 72 persone sono state portate a riva.
Oltre al tragico evento verificatosi nei pressi di Lampedusa; a Taranto la nave di Medici senza Frontiere ha salvato ben 300 migranti, di questi circa 150 sono minori.
Il barchino ribaltatosi a Lampedusa
Un barchino di circa 6 metri si è ribaltato a Lampedusa, precisamente nei pressi dell’isola Lampione. Il tragico evento è avvenuto proprio mentre la motovedetta G128 della Guardia di Finanza si stava avvicinando all’imbarcazione.
Questo perché tutte le persone presenti a bordo, quando si sono accorte dell’arrivo delle Fiamme Gialle, si sono spostate su un lato del barchino, facendolo capovolgere completamente.
Circa 72 migranti sono finiti in acqua, tra cui 39 uomini, 25 donne e 8 minori. Le persone provengono da Sierra Leone, Nigeria, Guinea, Ghana e Mali. Fortunatamente i soccorsi sono riusciti a salvare tutte le persone presenti in acqua.
Purtroppo però una coppia di migranti, una volta salita sull’imbarcazione dei soccorsi, li ha allarmati del fatto che la loro bambina di sole due settimane era scomparsa in mare, a causa del ribaltamento della barca.
Sono ora in corso le ricerche per ritrovare la neonata scomparsa tra le acque del mare aperto.
Anche a Taranto sbarcati circa 300 migranti
Allo stesso tempo anche al porto di Taranto sono sbarcati circa 300 migranti. Infatti poco fa sono terminate le operazioni di salvataggio della nave di Medici senza frontiere Geo Barents.
Precisamente 293 migranti sono stati salvati nel Mediterraneo attraverso diverse operazioni di soccorso. Di questi circa 150 erano minori, di cui la maggior parte non accompagnati e dunque costretti ad affrontare il lungo viaggio completamente soli.
L’età media dei minori presenti sulla nave Geo Barents era compresa tra i 13 e i 17 anni.
In ogni caso il comune di Taranto ha previsto l’accoglienza di tutti i migranti attraverso la collaborazione con il 118, la Protezione Civile, la Croce Rossa e la Prefettura. Dopo una breve permanenza all’interno dell’hotspot i migranti verranno trasferiti in altre località.
Dunque la situazioni migranti all’interno del nostro paese e non solo, è ancora abbastanza preoccupante. Fin troppe persone perdono la vita tragicamente nel Mediterraneo. I governi si girano dall’atra parte e intanto la situazione continua a peggiorare.