Continuano incessantemente gli sbarchi dei migranti a Lampedusa: in questi ultimi giorni sono arrivate oltre 2000 persone presso gli hub dell’isola siciliana. Ecco la situazione attuale.
Nelle ultime 24 ore un nuovo record è stato raggiunto per gli sbarchi a Lampedusa: in questo lasso di tempo così breve sono arrivati oltre 2000 migranti, tra barche fantasma e imbarcazioni alla deriva.
Ieri, venerdì 24 marzo, sono stati registrati 43 sbarchi, per un totale di 1.778 persone ai quali si aggiungono quelle arrivate questa notte e soccorse da una Ong insieme alla guardia di finanza.
Sono in totale più di 2000 le persone arrivate con gli sbarchi delle ultime 24 ore a Lampedusa, un numero davvero alto che si è registrato proprio questa mattina.
Ieri sono arrivate 1.778 persone, con 43 sbarchi registrati durante la giornata, ma questa notte altri 6 barchini sono stati avvistati e soccorsi dalla Ong Louise Michele, dalla capitaneria di porto e dalla guardia di finanza.
Sono arrivate altre 267 persone presso l’hotspot di Lampedusa, che ha poco meno di 400 posti ma al momento ne ospita più di 1.800.
Questa notte, quindi, la Ong Louise Michel è riuscita ad agganciare due imbarcazioni alla deriva, che si trovavano a largo delle due isole Pelagie.
Qui hanno aiutato 78 migranti, che venivano dalla Guinea, dal Burkina Faso, dalla Costa d’Avorio e dal Mali.
La guardia di finanza, invece, ne ha soccorsi altri 40, che si trovavano su un’imbarcazione di ferro salpata dalla Tunisia.
All’Isola dei Conigli, una zona di Lampedusa, la capitaneria di porto ha invece salvato altre 43 persone, provenienti dal Camerun, dal Mali e dalla Costa d’Avorio. Questi migranti soccorsi si trovavano a terra e la loro imbarcazione non è ancora stata trovata.
Ancora, un’altra pattuglia della finanza ha rintracciato altre 42 persone a Cala Croce, un’altra imbarcazione alla deriva con a bordo 25 persone e poi un natante che stava aiutando 41 migranti.
Con gli eventi di questa notte, Lampedusa è ancora una volta in emergenza dopo questi molteplici arrivi sulle sue coste.
Sono centinaia, come abbiamo detto, i migranti soccorsi dalle autorità e dalle Ong, che provengono dal mare e arrivano sull’isola per trovare aiuto.
La situazione, però, è di nuovo critica sull’isola, in quanto l’hotspot non riesce a ospitare degnamente tutte queste persone, avendo una capienza di poche centinaia di posti.
Per evitare che il centro di accoglienza di contrada Imbriacola torni a soffocare per il sovraffolamento, la prefettura di Agrigento predisporrà, probabilmente, il trasferimento di centinaia di migranti con il traghetto che li porterà a Porto Empedocle.
Il problema però resta: gli arrivi sono imprevedibili e i soccorsi sono sempre pronti a salvare i migranti che arrivano, ma l’amministrazione locale richiede anche un aiuto concreto dal governo, per non far sì che l’emergenza diventi più grande.
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