I due bambini, di circa un mese, non sono riusciti a sopravvivere durante la traversata. Si trovavano sulla barca soccorsa al largo di Lampedusa.
La Guardia Costiera è arrivata in soccorso dell’imbarcazione, trovando i due bambini – fratelli – senza vita. Sul barcone altre 60 persone portate in salvo dopo aver navigato nel Canale di Sicilia dalla Tunisia.
Lampedusa, altra tragica traversata: morti due bambini a bordo del barcone in arrivo dalla Tunisia
Ancora delle giovani vittime al lardo di Lampedusa. Lo scorso 22 ottobre altri due bambini, di un anno e di 10 mesi, erano morti a causa di un incendio scoppiato a bordo di una nave in arrivo sull’Isola siciliana. In quel caso a prendere fuoco sull’imbarcazione era stato del combustibile, a causa di un’avaria del motore.
Questa volta i due piccoli, fratelli, di poco più di un mese, sono stati trovati senza vita dalla Guardia Costiera che nella notte è intervenuta in soccorso di circa 60 migranti, partiti dalla Tunisia e rimasti in balia del mare.
I due piccoli erano partiti insieme ai genitori, tratti in salvo dagli uomini della Guardia Costiera, da Sfax in Tuinisia. Un’emergenza quella dei migranti che continua dopo i numerosi arrivi di questi ultimi giorni, secondo le segnalazioni che parlano di migliaia di persone in viaggio verso le coste italiane.
Alarm Phone, ONG che dal 2014 si occupa di salvataggi in mare tra la Tunisia e il Marocco, ha segnalato più di 1.300 migranti, tra cui moltissimi bambini e donne divisi tra due barche, entrambe circa con 650 passeggeri a bordo.
La navi sarebbero partite da Tobruk, a conferma che in questi ultimi mesi i flussi migratori proseguono in maggioranza proprio dalle coste libiche.
Allarme immigrazione: “Soccorso urgente e necessario”
“Il soccorso è urgentemente necessario” è l’allarme della ONG. Disidratazione, disagio a bordo delle due navi, e già un morto a bordo delle due navi al largo dei Lampedusa. Lo riferisce ancora Alarm Phone, in contatto con alcune persone a brodo delle due barche, che ha provato con questa comunicazione a sollecitare gli aiuti.
Aiuti che servirebbero ad evitare altre stragi, viste le disastrose condizioni su cui viaggiano i circa 1.300 migranti verso Lampedusa.
E ancora un’altra barca, riferisce Mediterranea Saving Humans che si riferisce alle autorità, con a bordo 400 persone è in viaggio dalla Libia. A Lampedusa intanto nella notte in totale sono avvenuti sei sbarchi, con 500 persone che sono adesso state trasportate nell’hotspot.
Un hotspot quello di contrada Imbriacola che rimane sempre troppo affollato – che dispone di 350 posti ma che sta ospitando ben 1.154 persone – nonostante i trasferimenti degli ultimi giorni. La scorsa settimana la prefettura di Agrigento aveva disposto il trasferimento di più di 400 migranti a Porto Empedocle.