Non possiamo considerarla strettamente una protagonista assoluta, tuttavia la Lancia Aurelia B24 recita una parte molto importante nel film “Il sorpasso“; la potremmo definire una caratterista che è rimasta nella memoria degli appassionati.
Questa pellicola del 1962, diretta da Dino Risi, è un graffiante ritratto dell’Italia del boom economico. E’ considerata universalmente un capolavoro del cinema italiano (e quando il cinema italiano produce un capolavoro, lo è per tutto il mondo). Soggetto forte, mano poetica del regista e un Vittorio Gassman alla… Gassman: travolgente in tutti i sensi, un manuale di recitazione assoluta, senza nulla da invidiare ai divi di Hollywood, anzi con molto da insegnare.
Nella storia, il protagonista principale è Bruno Cortona (Gassman), sbruffone e cialtrone; in una Roma deserta per il Ferragosto incontra un timido e giovane studente, Roberto Mariani, interpretato dall’attore francese Jean-Louis Trintignant. Cortona lo convice a seguirlo in una gita al mare a bordo della sua fiammante spider, appunto l’Aurelia. Mariani scopre l’ebbrezza della vita spensierata. Ma il finale sarà molto amaro. Tra l’altro, Cortona esprime alla perfezione anche tutto quello che non si deve fare alla guida.
Una curiosità su Trintignant: la sua famiglia fu un nome legato alle corse automobilistiche. Lo zio Louis era pilota, morto nel 1933 in un incidente in prova. L’altro zio Maurice, ebbe successo, perché vinse per due volte in Formula 1 il Gran Premio di Monaco e due edizioni della 24 ore di Le Mans.
Uno dei tanti motivi del successo di questo film è la sua particolarità di essere una sorta di road movie all’italiana. L’avessero girato a colori, sarebbe stato il massimo. Qui protagonista è appunto la Lancia Aurelia B24. Una spider ispirata all’America ma concepita proprio per le gite nei paesaggi pittoreschi di un’Italia che stava diventando ricca ma non era stata ancora del tutto rovinata dalla speculazione edilizia.
Disegnata da Pininfarina, l’Aurelia prende il nome appunto dalla strada statale 1, derivata dall’antica Via Aurelia, strada romana che collegava il centro dell’impero alla Gallia, l’odierna Francia. Questa Lancia venne presentata nel 1955. Motore V6 2.5, derivato dalla coupé B20, potenza di 118 cavalli, velocità massima di 185 Km/h.
L’Aurelia era sportiva, bella, veloce. Una vera spina nel fianco per l’Alfa Romeo Giulietta Spider, la regina di quell’epoca per la categoria. Prodotta fino al 1959, ne sono stati costruiti 18.201 esemplari, venduti quasi tutti in Italia.