Lanciano, due pedoni investiti. L’uomo, colpevole di aver percorso a folle velocità la strada nella zona pedonale, si è dato alla fuga ma poi è stato intercettato.
Sono già iniziate le indagini per capire come sono andate realmwente le cose.
Cosa è accaduto
A Lanciano, in provincia di Chieti, un’auto ha investito un uomo e una donna. Alla guida del veicolo c’era un uomo di 28 anni che percorreva il corso principale della città a folle velocità.
La zona pedonale in questione era molto affollata, anche perché oggi ha avuto inizio la festa patronale della Madonna del Ponte.
Tutto è avvenuto oggi, intorno alle 10 di questa mattina. Dopo i fatti, il conducente ha tentato la fuga. Le forze dell’ordine hanno immediatamente iniziato ad inseguire l’uomo, per poi prenderlo dopo poco tempo.
Finora ci sono state alcune ricostruzioni dei fatti, secondo cui il giovane alla guida di una Fiat Punto bianca, avrebbe percorso, ad altissima velocità, la strada del corso Trento e Trieste.
Nel corso del suo tragitto, il ragazzo ha investito due pedoni. Il tutto sembra essere stato attuato in modo intenzionale. Prima un anziano signore e subito dopo una donna intenta a spingere un passeggino. Fortunatamente il bambino, che aveva appena un anno e mezzo, ne è uscito completamente illeso.
L’arrivo dei soccorsi e delle forze dell’ordine
Sul luogo è intervenuto immediatamente il 118. Sono stati subito effettuati i controlli sulle condizioni di salute dei pedoni investiti e a quanto pare l’uomo di 77 anni è quello che versa maggiormente in gravi condizioni.
La donna che spingeva il passeggino, invece, che era la nonna del bambino, sembra essere in condizioni più stabili.
Secondo quanto ricostruito dalle forze dell’ordine, il colpevole del brutto incidente è un uomo di 28 anni, accusato anche di furto d’auto. Dopo poco tempo dalla tragedia la vettura è stata ritrovata a Sant’Egidio di Lanciano.
Il ragazzo, dopo aver lasciato la vettura, si è diretto in direzione Santa Maria de Mesi, dove è stato proprio lui a chiamare le forze dell’ordine. I carabinieri, al loro arrivo, lo hanno trovato seduto su una panchina ad attenderli.
L’uomo è stato arrestato e l’auto posta sotto sequestro. Attualmente sono ancora aperte le indagini e presto si verrà a conoscenza delle motivazioni per cui è stata svolta un’azione così tremenda.
Intanto il sindaco di Lanciano ha rilasciato delle dichiarazioni, ecco cosa ha detto:
“Fatto gravissimo quanto accaduto. Bisogna capire meglio il perché e aspettiamo l’esito delle indagini. Meno male che il Corso non era stracolmo di persone”.