L’ansia aumenta quando si dorme poco. E’ questo ciò che è emerso da uno studio portato avanti dai ricercatori della Binghamton University. Sembrerebbe strano, eppure è stato scoperto che esiste un rapporto fra pensieri negativi e poche ore di sonno. Se soffri di stati ansiosi, dovresti cominciare ad interrogarti su certe tue abitudini, sul tuo stile di vita. Soprattutto dovresti tenere in considerazione le ore che dedichi al riposo. Se dormi troppo poco, potresti essere facilmente preda di pessimismo e di una condizione ansiosa.
Gli studiosi hanno voluto verificare se esiste una relazione tra sonno e comparsa di pensieri negativi e ansia. Sono stati coinvolti nella ricerca 100 studenti, che hanno risposto ad un questionario sulle abitudini della loro vita quotidiana e in particolare sulle ore notturne. Con un altro test si è analizzata la condizione emotiva dei volontari, per vedere se soffrissero di stati ansiosi.
Attraverso il confronto si è potuto notare che i ragazzi che avevano orari sregolati e dormivano poco cadevano più facilmente nei pensieri negativi e nell’ansia. Al contrario, chi andava a letto presto e dormiva almeno 7 ore aveva atteggiamenti migliori nei confronti della vita e reagiva molto meglio all’ansia.
Se si soffre di insonnia si dovrebbe rimediare anche con i più efficaci rimedi naturali, in modo che l’esigenza di dormire venga soddisfatta al meglio. Dormire poco comporta delle conseguenze, lo si sapeva già, ma adesso è stato dimostrato in maniera molto precisa. Coloro che vanno a letto presto e la mattina riescono a svegliarsi facilmente sarebbero favoriti, perché non tendono a rimuginare sui loro pensieri e affrontano con più serenità anche le difficoltà.