Il latte di soia presenta numerose proprietà benefiche, ottimi valori nutrizionali ma anche effetti collaterali. A differenza di quello comunemente consumato, prodotto dalla mucca, questo alimento è definito anche latte vegetale perché deriva da una pianta, ossia la soia, il legume tipico dell’Asia i cui semi macerati permettono di ricavare la bevanda ricca di ferro e ad alta digeribilità. Può rappresentare un ottimo sostituto del latte vaccino ma è bene ricordare che non contiene calcio e vitamina D anche se in commercio esistono diverse tipologie, alcune con minerali e altre sostanze nutritive. Il latte di soia fa male? Vediamo di chiarire questo punto e di ricordare tutti i benefici dell’alimento.
Proprietà
Una delle principali proprietà del latte di soia è l’alta digeribilità, un aspetto che le rende ideale per chi ha problemi di intestino. Inoltre, può essere consumato sia dai soggetti intolleranti al lattosio, sia da chi è allergico alla caseina, una proteina del latte di origine animale. L’assenza di glutine ne fa un alimento perfetto anche per i celiaci. Idrata la pelle e rinforza i capelli, regola il colesterolo nel sangue, riequilibra la flora intestinale e contrasta la ritenzione idrica. Pare che abbia anche proprietà antitumorali. La presenza di vitamina K, inoltre, permette di contrastare il problema dell’osteoporosi.
Valori nutrizionali
Per quanto riguarda le proprietà nutrizionali del latte di soia, ricordiamo che il contenuto di grassi e colesterolo è nettamente inferiore rispetto a quello vaccino. Viceversa, il ferro è presente in maggiori quantità. Vanta numerose vitamine del gruppo B, tra cui B1 e B2. Il latte di soia fa ingrassare? Questa bevanda può essere inserita tranquillamente nei regimi dietetici perché 100 ml di prodotto apportano circa la metà delle calorie assunte con il latte di mucca. Le sue qualità lo rendono un ottimo ingrediente anche per le ricette di cucina: può essere utilizzato per frullati, besciamelle e salse. Per il latte di soia fatto in casa, basta lasciare il legume a macerare (100 gr di prodotto e 1 l di acqua) per almeno 18 ore. Una volta fatto scolare il legume, bisogna frullarlo con 400 gr di acqua e poi unire la crema ottenuta con 1 l di acqua portata a bollore.
Effetti collaterali
Le controindicazioni del latte di soia riguardano le carenze alimentari di questo alimento, aspetti che è bene considerare se si pensa di sostituirlo a quello di mucca. Inoltre, la presenza di ossalato può favorire i calcoli renali. Si ritiene che stimoli pure la formazione del fegato grasso. Gli effetti collaterali del latte di soia dipendono anche dalla sua capacità di acidificare il corpo, un aspetto che lo rende sconsigliato in caso di candida. Infine, cibi e bevande a base di soia possono contenere alluminio, pericoloso per il sistema nervoso.
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