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Laura Pausini e Paolo Carta, una coppia inossidabile anche se, rivela la cantante, inizialmente impensata. Frequentare un uomo già sposato (con Rebecca Galli) – dice infatti l’artista – era fuori dalle sue convinzioni ma, aggiungiamo noi, come si suol dire, mai dire mai io di quell’acqua non ne bevo. Ricordiamo che nel 2005 Carta era ‘solo’ il chitarrista della band della Pausini, e che ha tre figli dalla ex moglie, Jader, 21 anni, Jacopo, 20, e Joseph, 16, oltre a una dalla Pausini, Paola. ‘Non abbiamo mai avuto alti e bassi, siamo sempre stati uniti e complici‘, diceva la cantante qualche tempo fa. Parole ribadite anche recentemente.
Laura Pausini parla di Paolo Carta in un’intervista a Io Donna, in cui rivela la rottura di una precedente relazione, come ha conosciuto l’attuale compagno e come è cambiata la sua vita dopo la nascita della figlia Paola. L’artista spiega dunque che quindici anni fa ha avuto una rottura pesantissima, nei sentimenti e nel lavoro, ‘Un dolore forte, mi ha scardinato completamente‘. Per la cronaca (e… ovviamente, visto che le date non coincidono) non si tratta di Marco, il primo fidanzato e protagonista de La solitudine con cui è diventata famosa al Festival Sanremo 1993, ma di un’altra persona (Alfredo Cerruti jr, manager e suo fidanzato dal 1993 al 2001) la cui assenza – sostiene Pausini – non poteva essere sostituita da famiglia e fan.
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La cantante parla di solitudine adulta che ha guardato in faccia e di cui è diventata amica, anche grazie all’aiuto di una psicologa che l’ha rimessa in piedi e le ha fatto trovare la se stessa di oggi. ‘Mi sentivo fragilissima, ora sono una combattente‘, dice la Pausini, parlando anche degli inizi del suo rapporto di coppia con Paolo Carta (preceduto da un legame con un altro manager, Gabriele Parisi, tra il 2002 e il 2004). La futura coppia si è conosciuta nel 2005, anche se all’inizio il rapporto fu professionale visto che ‘Non pensavo che avrei mai frequentato un uomo che era già stato sposato’, un rapporto fuori dalle sue convinzioni e un amore che ha impiegato molto ad accettare.
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‘Invece era forte e siamo ancora qui insieme‘, aggiunge la Pausini che spiega di non aver mai pensato di sostituirsi alla mamma dei tre figli del chitarrista, ma non voleva che questa storia potesse, anche minimamente, procurare danni a loro. Tra i pregi di Paolo, il fatto che lui la faccia sentire bella (per questo Pausini ha smesso di portare solo pantaloni, si compra le gonne e si sente bella) anche se a completare il cambiamento è stata la nascita della figlia Paola nel 2013, che ha spazzato via ogni incertezza. ‘Mi ha fatto sentire potente: io la proteggerò, nei suoi confronti sarò invincibile‘, promette la cantante, che rivela anche come a soli tre anni e mezzo la bimba spedisca messaggi vocali ricattatori del tipo ‘Mamma quando torni? Perché io ti amooooo!‘, che per la prima volta fanno venire alla Pausini la voglia di mollare tutto e correre a casa.
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Ma per ora, di un matrimonio tra Laura Pausini e Paolo Carta non si parla: prima Paola deve crescere un altro po’, anche se Pausini ribadisce che la solidità della coppia è fuori discussione, perché a lui non pesa essere marito di, non ha mai chiesto regali costosi, né gli importa di essere meno famoso di lei. ‘In una coppia come la nostra può mettere a disagio che non sia l’uomo ma la donna a mantenere la famiglia, a decidere dove si va e quando, perché è il mio lavoro che decide per tutti‘, dice la cantante, secondo cui al compagno non importa essere famoso, non è in competizione con lei e accetta la sua libertà di scegliere quello su cui non è d’accordo: ‘Vuole me, punto. E fare musica, la sua passione‘.