Il nome di Laura Pausini è tornato in tendenza su Twitter, ma stavolta per una polemica che la vede protagonista: la cantante si è rifiutata di cantare “Bella Ciao” in pubblico. La reazione del web è davvero incontenibile.
Laura Pausini è di sicuro la cantante italiana più famosa al mondo: in più di 30 anni di carriera, l’artista è riuscita ad affermarsi sui palchi più noti del globo, dall’Italia agli USA, fino a passare per la Spagna e l’America Latina.
In queste ore, però, Laura è protagonista di una polemica molto forte, che si è scatenata soprattutto sui social network, dopo un che in diretta in un programma spagnolo al quale partecipa si è rifiutata di cantare “Bella Ciao”. Ecco cosa è successo nei dettagli.
Laura Pausini non vuole cantare “Bella Ciao”: una canzone troppo politica
Chi non conosce Laura Pausini? I suoi brani sono famosi in tutto il mondo, da “La Solitudine” a “Simili”, fino agli ultimi singoli “Io sì” e “Scatola”.
La cantante è amatissima, i suoi fan sono milioni e la sostengono sempre in qualsiasi momento. Come fanno in queste ore sui social network, in particolare su Twitter, dopo che Laura è diventata protagonista di una polemica molto particolare.
Ospite al popolare programma spagnolo “El Homiguero”, Laura Pausini ha partecipato a un gioco musicale in cui i concorrenti dovevano cantare una canzone che avesse nel testo il termine “Corazon”.
Laura ha cantato “Cuore matto” di Little Tony, ma nessuno conosceva il brano, ma il ritmo della canzone ha ispirato il conduttore Pablo Motos a cantare “Bella Ciao”, il famoso brano partigiano diventato famoso anche grazie alla serie “La Casa di Carta”.
Ma la Pausini ha avuto una reazione inaspettata: l’artista non ha voluto intonarla dicendo che lei non canta mai brani politici.
alla tv spagnola Laura Pausini si rifiuta seccamente di cantare Bella Ciao perché è una “canzone politica”…
è la conferma che Marco era antifascista…#LauraPausini #bellaciao #Spagna pic.twitter.com/DYxOl9TpW4— Sirio (@siriomerenda) September 13, 2022
La sua affermazione ha fatto subito il giro del mondo e, come spesso accade di questi tempi, la polemica è immediatamente scoppiata sui social network.
L’episodio ha attirato l’attenzione di diverse persone, che hanno criticato Laura affermando che con questo gesto rischia di essere additata come fascista, visto che “Bella Ciao” è un brano simbolo della Resistenza Partigiana.
Anche la deputata socialista Adriana Lasta in un tweet ha scritto: “Rifiutarsi di cantare una canzone antifascista dice molto della signora Laura Pausini e niente di positivo”
La risposta di Laura Pausini alla polemica
Dopo ore di tweet, post e stories che sui social hanno girato tantissimo, la diretta interessata ha deciso di rispondere.
Laura Pausini risponde in spagnolo su Twitter, dicendo che in tutta la sua carriera non ha mai cantato canzoni politiche, né di destra nè di sinistra e che non vuole essere usata per una sorta di propaganda politica.
Nel tweet continua e dice: “Canto quello che penso della vita da 30 anni. Che il fascismo sia una vergogna assoluta sembra ovvio a tutti. Non voglio che nessuno mi usi per propaganda politica. Non inventare ciò che non sono.”
Insomma una situazione davvero intricata per la cantante, che continua ad essere attaccata da molte persone per non essere stata professionale e per, secondo alcuni, aver mostrato un lato di sé che nessuno si aspettava.