Lavatrice con calcare e muffa nel cestello, nel filtro e nella vaschetta? Ecco il metodo geniale per rimuoverli subito. Non potrai credere ai tuoi occhi.
Il cestello della lavatrice è esposto ai processi di usura e di deterioramento: residui di tessuti, briciole, cattivi odori, cerniere, monetine, bottoni e tanti altri oggetti possono accelerare il processo di deterioramento dell’elettrodomestico. Proprio all’interno del cestello della lavatrice possono annidarsi i germi e le muffe, che sono la principale causa della formazione dei cattivi odori. Per rimuovere lo sporco e per evitare la formazione delle incrostazioni di calcare e di muffa si dovrebbe eseguire un’accurata pulizia con cadenza di almeno una volta al mese.
Lavatrice: quali sono le cause della formazione della muffa e del calcare?
Il cestello della lavatrice è il componente dell’elettrodomestico che è maggiore soggetto al processo di deterioramento e di formazione della muffa e dei cattivi odori. All’interno del cestello della lavatrice tendono a formarsi colonie di batteri, di germi, residui di tessuto e di detersivo. Nel cestello della lavatrice si formano i cattivi odori quando si lava il bucato a bassa temperatura: ciò semplifica la formazione di germi, di batteri e di colonie di muffa.
Un altro serio problema è rappresentato dalla formazione del calcare nella lavatrice. La formazione di incrostazioni calcaree è molto semplice: l’acqua ricca di calcare penetra nella trama delle fibre tessili e genera depositi di calcio che si sedimentano anche nelle zone nascoste. La formazione delle incrostazioni di calcare danneggia le guarnizioni della lavatrice, il bucato e può compromettere le prestazioni dell’elettrodomestico.
Lavatrice con muffa e calcare: ecco i rimedi naturali per prevenire il problema
Ci sono diverse soluzioni naturali, green ed economiche che consentono di prevenire il problema della muffa e delle incrostazioni di calcare all’interno del cestello della lavatrice.
- Bicarbonato di sodio
Per disinfettare ed igienizzare il cestello della lavatrice è possibile mescolare il bicarbonato di sodio con dell’acqua per procedere al lavaggio ad elevate temperature. La sua azione abrasiva consente di rimuovere la muffa, i depositi di calcare e tutti i residui che si sedimentano alle pareti del cestello dell’elettrodomestico.
- Acido citrico
Per prevenire il calcare in lavatrice è necessario utilizzare le sostanze acide: l’acido citrico contenuto nel succo di limone o del lime è utile per contrastare la formazione del carbonato di calcio. La sostanza acida può essere addizionata in vaschetta e diluita con un po’ di acqua. è possibile avviare il ciclo di lavaggio senza bucato per prevenire il calcare.
- Acqua ossigenata
Per contrastare la formazione del calcare e della muffa è bene ricorrere all’utilizzo dell’acqua ossigenata, che consente di rimuovere le macchie persistenti e per igienizzare il cestello. Basta aggiungere al cestello una tazza di acqua ossigenata ed avviare il lavaggio senza bucato.
- Sale grosso
Altro valido rimedio naturale per rimuovere il calcare e la muffa è il sale grosso, che ha un’azione abrasiva simile a quella del bicarbonato di sodio.
- Magnete anticalcare
Con il magnete anticalcare l’acqua diventa più dolce: basta collegare il magnete al rubinetto della acqua dell’elettrodomestico.