Quali sono le migliori auto di segmento A in vendita sul mercato italiano? I modelli disponibili sono parecchi, perché da noi le vetture molto compatte hanno sempre goduto di ampio favore. Ogni casa propone almeno una citycar nel proprio listino. A questo livello di prezzi, generalmente basso, troviamo quasi sempre motori dalle caratteristiche analoghe, 1.0 o giù di lì. La differenza è fatta soprattutto dal design e dagli allestimenti. Proponiamo una lista di 10 modelli, non necessariamente legati alle vendite, senza tuttavia ignorare le regine del mercato. Anche perché, se molti le comprano, qualcosa di buono devono averlo per forza. Ordine alfabetico.
CITROËN C1
La forza della Citroën C1 è innanzitutto nel suo design. Giovane, sofisticata e dinamica, interni coloratissimi. Sotto c’è la sostanza della meccanica PSA. Il motore 1.0 VTi da 69 cavalli ha la sua forza nei consumi molto bassi. Le dotazioni importanti ci sono tutte (sempre in rapporto alla media del segmento), sia nella sicurezza che nelle comunicazioni. Anche il pubblico italiano sta dimostrando di apprezzare il modello, collocandolo nelle prime dieci posizioni delle vendite per il segmento A. Il progetto è condiviso con Peugeot 108 e Toyota Aygo. Prezzi da 9.950 a 14.450 euro.
FIAT 500
Una garanzia, non solo data dal nome storico. Della Fiat 500 antica rimane la base del design, quell’aria simpatica che le permise di completare la motorizzazione dell’Italia insieme all’economicità. La 500 attuale non è un’auto low cost; tuttavia offre quell’equilibrio tra solidità meccanica e allegria negli allestimenti che piace tanto. Perché la 500 piace moltissimo, lo dicono le vendite. Prezzi da 13.850 a 21.050 per la berlina, da 17.350 a 24.550 per la cabrio.
FIAT PANDA
Perché la Fiat Panda piace così tanto agli italiani, al punto da farne l’auto più venduta in assoluto ormai da diversi anni? Non è il prezzo, perché ci sono diversi altri modelli più economici. E’ l’insieme: il design visivamente allungato dell’ultima serie la rende più slanciata; le quattro porte di serie sono un plus non da poco, in un’auto dalle dimensioni così compatte; quella capacità di andare dappertutto e infilarsi ovunque, arrivando anche agli estremi del fuoristrada con la 4×4. C’è in tutte le alimentazioni, benzina, GPL, metano e diesel. Prezzi da 11.250 a 20.900 euro.
FORD KA+
La nuova serie della Ford Ka+ offre molto, infatti ha aggiunto un “+” al nome. Lo spazio interno è incredibilmente ampio, anche dietro, per un corpo vettura così piccolo, siamo alle soglie di un segmento B. L’equipaggiamento di serie è di buon livello per la categoria; la guidabilità negli spazi stretti è ottima, la visibilità in manovra rende quasi superflui i sensori, che comunque ci sono. Il motore è ben calibrato, per un peso molto contenuto. Infine il design richiama un certo senso di sportività, cosa che non guasta mai. Prezzi molto competitivi, da 9.750 a 12.000 euro.
HYUNDAI I10
La generazione attuale della Hyundai i10 è partita col piede giusto: design accattivante, economicità, qualità generale. Il recente facelift ha ulteriormente aggiornato l’apparato tecnologico, con interfaccia per duplicazione smartphone su display da 7 pollici. La dotazione di sicurezza offre anche l’avviso di rischio collisione e di superamento corsia. Prezzi da 10.330 a 15.000 euro. C’è anche la versione GPL.
OPEL ADAM
La citycar giovane per i giovani. Allegra, briosa, colorata, non per niente l’uomo immagine della Opel Adam è Valentino Rossi. Compattissima, personalizzabile a livello virtualmente infinito. La tradizionale sostanza Opel fa il resto. Non è economica, fa parte della fascia premium. D’altra parte l’originalità e la moda si pagano. Prezzi da 11.700 a 21.000 euro. Fra i circa centomila allestimenti, c’è anche la versione a gas GPL.
PEUGEOT 108
Una 208 in miniatura? Non esattamente, però la Peugeot 108 presenta diverse analogie con la sorella maggiore. Design intrigante e ricercato, estrema compattezza, interni non convenzionali. Un’auto per muoversi in ambiente urbano con stile. Le dotazioni sono interessanti per la fascia di mercato a cui appartiene questa vetturetta (condivide il progetto con Citroën C1 e Toyota Aygo). Motori a benzina che strizzano l’occhio ai consumi. Prezzi competitivi, vanno da 10.000 a 14.800 euro.
RENAULT TWINGO
Un nome che ormai appartiene alla tradizione della casa francese. Fin dalla prima versione negli anni Novanta la Renault Twingo ha mostrato un design capace di spiazzare. In origine era la monovolume più piccola del mondo, oggi è un’auto dalla struttura più tradizionale ma sempre fuori dagli schemi. Non passa inosservata ma passa dappertutto, così come la sua parente acquisita Smart Forfour. Prezzi da 10.400 a 15.950 euro.
SMART FORFOUR
Il progetto congiunto con la Renault Twingo ha dato alla Smart tradizionale una sorellina-sorellona, nel senso che è più giovane ma più grande. Quattro persone invece di due, mantenendo tutta la dirompenza del look Smart. Inoltre la versione col turbo da 90 cavalli è decisamente scattante negli angusti ambienti urbani. Per chi vuole andare oltre con la Smart Forfour, ed è disposto a pagarne il prezzo, c’è anche la Brabus da 109 cavalli. Il sistema elettronico di compensazione delle forze laterali, di serie, è un plus molto importante per la stabilità. Prezzi da 14.900 a 23.790 euro.
TOYOTA AYGO
Ha fatto molta strada la piccolissima Toyota Aygo, il cui progetto è congiunto con quello di Citroën C1 e Peugeot 108. Il colosso giapponese, che ha costruito la propria fama sull’affidabilità, ha cominciato a dare importanza anche al design e i risultati cominciano a vedersi. Quel frontale accigliato con baffetti da samurai sta ormai diventando una sorta di marchio di fabbrica, anche nei modelli superiori. Di certo è interessante. Prezzi da 11.000 a 15.150 euro.