Quali sono le migliori facoltà di Medicina in Italia? Per ottenere un quadro completo e approfondito, è opportuno prendere in considerazione diversi parametri. Censis ha stilato la classifica delle facoltà più virtuose, tenendo conto non soltanto delle dimensioni dei singoli atenei, ma anche e soprattutto di altri due fattori: la Didattica e la Ricerca. La valutazione delle aree didattiche degli atenei avviene tramite l’analisi di due indicatori: la progressione della carriera degli studenti e l’internazionalizzazione; mentre la dimensione della Ricerca viene valutata in base ai progetti di ricerca e alla produttività scientifica.
Almalaurea invece, si è occupata di analizzare nel dettaglio i dati più specifici per ogni singolo ateneo, offrendo quindi importanti informazioni, ad esempio sul tasso di occupazione degli studenti, sul settore di impiego e sulle possibilità di guadagno per i neolaureati uomini in confronto con quelle delle donne.
In questo focus andremo dunque a illustrare le 10 migliori Facoltà di Medicina d’Italia, secondo la classifica Censis 2015, corredandole dei dettagli informativi offerti dalle statistiche Almalaurea.
Il piano di studi e gli sbocchi
Le prospettive occupazionali della laurea in Medicina sono praticamente ottime, tuttavia il conseguimento di tale laurea non può essere considerato soltanto un investimento sicuro, dovrebbe innanzitutto fondarsi su di una scelta responsabile, che possa rispecchiare a pieno il senso del Giuramento di Ippocrate. Nello specifico, con una laurea in Medicina, è naturalmente possibile intraprendere la carriera di medico di base, oppure medico ospedaliero, medico specialista in una o più delle sue numerose ramificazioni, o ancora insegnante, consulente e informatore farmaceutico, seppure queste ultime non prevedano un contatto diretto con alcun tipo di paziente.
Classifica delle Università italiane di Medicina
01) Pavia
La Facoltà di Medicina di Pavia è la migliore d’Italia, secondo la classifica Censis. Ha ottenuto un punteggio di 110,0 per la progressione di carriera e 108,0 per i rapporti internazionali, con un voto medio di 109,0. Purtroppo i dati statistici nel dettaglio non presenti perché l’Ateneo di Pavia si è consorziato ad Almalaurea, nel maggio del 2015. Il primo rapporto ufficiale sarà dunque disponibile a partire dal prossimo anno.
[tabler_vertical]
Anno 2014 / Dopo 1 anno dalla laurea | 1° livello | Spec./Magistr. a ciclo unico | Spec./Magistr.
Numero laureati | \ | \ | \
Età media laurea | \ | \ | \
Voto medio laurea | \ | \ | \
Durata media laurea | \ | \ | \
Tasso occupazione | \ | \ | \
Tasso nazionale | \ | \ | \
Lavoro pubblico | \ | \ | \
Lavoro privato | \ | \ | \
Lavoro non profit | \ | \ | \
Guadagno uomini | \ | \ | \
Guadagno donne | \ | \ | \
[/tabler_vertical]
02) Padova
La Facoltà di Medicina di Padova si posiziona al secondo posto della classifica Censis con un punteggio di 106,0 per la progressione di carriera e 107,0 per i rapporti internazionali, con un voto medio di 106,5. Secondo la statistica Censis, relativa all’anno 2014, a un anno dal conseguimento della laurea, il tasso di occupazione per la laurea di primo livello è pari al 68,2%, valore che si dimezza per la laurea magistrale a ciclo continuo, per poi risalire al 62,5% per la laurea magistrale. Il picco di impiego nel settore pubblico si ha per coloro che hanno conseguito una laurea magistrale a ciclo continuo. Infine, lo stipendio percepito dagli uomini con laurea di primo livello è superiore a quello delle donne, mentre praticamente si eguaglia, in caso di laurea magistrale a ciclo continuo.
[tabler_vertical]
Anno 2014 / Dopo 1 anno dalla laurea | 1° livello | Spec./Magistr. a ciclo unico | Spec./Magistr.
Numero laureati | 252 |28 | 4
Età media laurea | 34,5 | 27,1 | \
Voto medio laurea | 99,6 | 105,9 | \
Durata media laurea | 3,8 | 7,4 | \
Tasso occupazione | 68,2% | 30,6% | 62,5%
Tasso nazionale | 85,3% | 57,7% | \
Lavoro pubblico | 48,0% | 60,0% | \
Lavoro privato | 43,4% | 33,3% | \
Lavoro non profit | 8,6% | \ | \
Guadagno uomini | 1.483 | 1376 | \
Guadagno donne | 1.237 |1.384 |\
[/tabler_vertical]
03) Udine
La facoltà di Medicina di Udine si conquista il terzo posto della classifica Censis con un punteggio di 102,0 per la progressione di carriera e 110,0 per i rapporti internazionali, con un voto medio di 106,0. Secondo la statistica sotto riportata, relativa all’anno 2014, a distanza di anno dal conseguimento della laurea, il tasso di occupazione per chi ha una laurea di primo livello è pari al 75,6%, valore che si dimezza per chi ha conseguito una laurea magistrale a ciclo continuo, per poi volare al 91,7% in caso di laurea magistrale. Nel settore privato si evidenzia un tasso di occupazione pari al 72,1% per chi ha ottenuto una laurea di primo livello, mentre spicca un 95,5% di impiego nel pubblico per chi ha una laurea magistrale. Infine, gli stipendi percepiti dai neolaureati uomini sono in media superiori a quelli percepiti dalle donne.
Anno 2014 / Dopo 1 anno dalla laurea | Laurea di primo livello | Laurea specialistica / magistrale a ciclo unico | Laurea specialistica / magistrale |
Numero laureati | 100 | 14 | 26 |
Età media laurea | 26,1 | 28,1 | 36,3 |
Voto medio laurea | 100,3 | 103,1 | 107,8 |
Durata media laurea | 3,7 | 7,0 | 2,4 |
Tasso occupazione | 75,6% | 38,5% | 91,7% |
Tasso nazionale | 75,6% | 69,2% | 91,7% |
Lavoro pubblico | 19,1% | 60,0% | 95,5% |
Lavoro privato | 72,1% | 20,0% | 4,5% |
Lavoro non profit | 8,8% | 20,0% | \ |
Guadagno uomini | 1.356 | \ | 1.526 |
Guadagno donne | 1.076 | 1.688 | 1.334 |
04) Milano Bicocca
La facoltà di Medicina di Milano Bicocca (facendo riferimento ai due dipartimenti di ‘Scienze della Salute’ e ‘Chirurgia a medicina Interdisciplinare’) si posiziona al quarto posto della classifica Censis con un punteggio di 107,0 per la progressione di carriera e 95,0 per i rapporti internazionali, con un voto medio di 101,0. Secondo la statistica Censis, relativa all’anno 2014, a un anno dal conseguimento della laurea, il tasso di occupazione è pari al 83% per chi ha una laurea di primo livello, al 71% per chi ha una laurea magistrale a ciclo continuo e all’87,9% per chi possiede una laurea magistrale. La maggior parte dei neolaureati ha trovato impiego nel settore privato, fatta eccezione per chi ha conseguito una laurea magistrale. In termini di guadagno le neolaureate hanno avuto meno possibilità.
Anno 2014 / Dopo 1 anno dalla laurea | Laurea di primo livello | Laurea specialistica / magistrale a ciclo unico | Laurea specialistica / magistrale |
Numero laureati | 443 | 120 | 35 |
Età media laurea | 24,6 | 26,2 | 31,2 |
Voto medio laurea | 101,6 | 108,5 | 108,5 |
Durata media laurea | 3,4 | 6,2 | 2,6 |
Tasso occupazione | 83,0% | 71,0% | 87,9% |
Tasso nazionale | 83,8% | 73,0% | 90,9% |
Lavoro pubblico | 22,0% | 31,0% | 65,5% |
Lavoro privato | 70,3% | 69,0% | 31,0% |
Lavoro non profit | 7,7% | \ | \ |
Guadagno uomini | 1.374 | 1.474 | 1.709 |
Guadagno donne | 1.254 | 1.256 | 1.421 |
5) Modena e Reggio Emilia
La Facoltà di Medicina di Modena e Reggio Emilia si colloca al quinto posto, nella classifica Censis, con un punteggio di 110,0 per la progressione della carriera e 83,0 per i rapporti internazionali con un voto medio di 96,5. Secondo i dati Almalaurea relativi all’anno 2013, a un anno di distanza della laurea, il tasso di occupazione, in generale è molto alto, tanto da raggiungere addirittura il 100% nel caso di laurea magistrale. Con una laurea di primo livello la percentuale è pari all’81,6%, mentre chi ha conseguito una laurea magistrale a ciclo continuo ha trovato impiego soltanto per il 50%. Solo il 37% di chi ha ottenuto una laurea magistrale a ciclo continuo ha trovato lavoro nel privato, mentre l’80% dei possessori di laurea magistrale ha trovato lavoro nel pubblico. In fatto di stipendi le donne registrano stipendi più alti, fatta eccezione per chi ha una laurea magistrale che percepisce uno stipendio di 1626 euro, indipendentemente dal genere.
Anno 2013 / Dopo 1 anno dalla laurea | Laurea di primo livello | Laurea specialistica / magistrale a ciclo unico | Laurea specialistica / magistrale |
Numero laureati | 90 | 71 | 9 |
Età media laurea | 28,6 | 25,9 | 41,6 |
Voto medio laurea | 97,4 | 108,7 | 108,6 |
Durata media laurea | 3,8 | 6,1 | 2,5 |
Tasso occupazione | 81,6% | 50,0% | 100,0% |
Tasso nazionale | 81,6% | 92,6% | 100,0% |
Lavoro pubblico | 30,6% | 63,0% | 80,0% |
Lavoro privato | 56,5% | 37,0% | \ |
Lavoro non profit | 12,9% | \ | 20,0% |
Guadagno uomini | 1.059 | 1.080 | 1.626 |
Guadagno donne | 1.205 | 1.292 | 1.626 |
06) Bologna
La Facoltà di Medicina di Bologna conquista il sesto posto della classifica Censis con un punteggio di 99,0 per la progressione di carriera e 93,0 per i rapporti internazionali, con un voto medio di 96,0. Secondo la statistica Censis, relativa all’anno 2013, a un anno dal conseguimento della laurea, il tasso di occupazione è del 100% per chi ha una laurea magistrale, percentuale che scende drasticamente al 65% per le lauree magistrali a ciclo continuo. In fatto di occupazione, ha trovato lavoro nel settore pubblico soltanto il 17,6% dei possessori di laurea di primo livello, percentuale che cresce fino all’85,7% per chi ha una laurea magistrale. Nel privato la percentuale più bassa registrata è tra i possessori di laurea magistrale. In termini di stipendi, la maggior disparità tra uomini e donne si evidenzia in chi ha una laurea di primo livello.
Anno 2013 / Dopo 1 anno dalla laurea | Laurea di primo livello | Laurea specialistica / magistrale a ciclo unico | Laurea specialistica / magistrale |
Numero laureati | 736 | 360 | 23 |
Età media laurea | 26,8 | 26,9 | 35,8 |
Voto medio laurea | 100,4 | 108,6 | 108,7 |
Durata media laurea | 4,0 | 7,2 | 2,6 |
Tasso occupazione | 65,4% | 35,0% | 100,0% |
Tasso nazionale | 66,5% | 61,7% | 100,0% |
Lavoro pubblico | 17,6% | 41,0% | 85,7% |
Lavoro privato | 70,8% | 58,1% | 14,3% |
Lavoro non profit | 11,6 | 1,0% | \ |
Guadagno uomini | 1.225 | 1.181 | 1.563 |
Guadagno donne | 1.054 | 1.253 | 1.567 |
07) Firenze
La Facoltà di Medicina di Firenze si colloca al il settimo posto della classifica Censis, ex equo con Milano e Insubria, con un punteggio di 77,0 per la progressione di carriera e 110,0 per i rapporti internazionali, con un voto medio di 93,5. Secondo la statistica Almalaurea, relativa all’anno 2014, a un anno dal conseguimento della laurea, il tasso di occupazione più alto si registra tra i possessori di laurea magistrale. Nel settore pubblico solo il 16% dei possessori di laurea di primo livello ha trovato un impiego, percentuale che sale quasi fino all’80% per i possessori di laurea magistrale. Nel privato la percentuale più bassa di impiego si registra tra i possessori di laurea magistrale. In fatto di stipendi il divario tra uomini e donne è presente in maniera netta su tutta la linea.
Anno 2014 / Dopo 1 anno dalla laurea | Laurea di primo livello | Laurea specialistica / magistrale a ciclo unico | Laurea specialistica / magistrale |
Numero laureati | 168 | 62 | 54 |
Età media laurea | 27,1 | 28,8 | 35,2 |
Voto medio laurea | 101,8 | 108,8 | 108,6 |
Durata media laurea | 4,5 | 7,7 | 2,7 |
Tasso occupazione | 69,9% | 55,6% | 93,6% |
Tasso nazionale | 72,7% | 72,2% | 95,7% |
Lavoro pubblico | 16,0% | 40,0% | 79,5% |
Lavoro privato | 77,0% | 53,3% | 18,2% |
Lavoro non profit | 7,0% | 6,7% | 2,3% |
Guadagno uomini | 1.078 | 1.348 | 1.458 |
Guadagno donne | 927 | 865 | 1.298 |
07) Milano
La Facoltà di Medicina di Milano si colloca al settimo posto della classifica Censis, ex equo con Firenze e Insubria. Ha ottenuto un punteggio di 92,0 per la progressione di carriera e 95,0 per i rapporti internazionali, con un voto medio di 93,5. Secondo la statistica sotto riportata, relativa all’anno 2014, a un anno dal conseguimento della laurea, il tasso di occupazione sfiora il 90% per chi possiede una laurea di primo livello. La maggior parte dei neolaureati ha trovato lavoro nel settore privato. In fatto di stipendi, il divario tra neolaureati uomini e donne è piuttosto lieve.
Anno 2014 / Dopo 1 anno dalla laurea | Laurea di primo livello | Laurea specialistica / magistrale a ciclo unico | Laurea specialistica / magistrale |
Numero laureati | 113 | 88 | \ |
Età media laurea | 25,8 | 25,4 | \ |
Voto medio laurea | 105,3 | 112,6 | \ |
Durata media laurea | 3,4 | 6,0 | \ |
Tasso occupazione | 89,8% | 32,9% | \ |
Tasso nazionale | 90,8% | 36,6% | \ |
Lavoro pubblico | 13,6% | 37,0% | \ |
Lavoro privato | 79,5% | 59,3% | \ |
Lavoro non profit | 4,5% | \ | \ |
Guadagno uomini | 1.468 | 1.491 | \ |
Guadagno donne | 1.376 | 1.443 | \ |
07) Insubria
La Facoltà di Medicina dell’Insubria si colloca al settimo posto della classifica Censis, ex equo con Milano e Firenze. Ha ottenuto un punteggio di 93,0 per la progressione di carriera e 94,0 per i rapporti internazionali, con un voto medio di 93,5. Secondo la statistica Almalaurea, relativa all’anno 2013, a un anno dal conseguimento della laurea, il tasso di occupazione è dell’85,6% per chi ha ottenuto una laurea di primo livello, percentuale che crolla al 38,5% per chi ha una laurea magistrale a ciclo continuo. La maggior parte dei neolaureati ha trovato lavoro nel settore privato, indipendentemente dalla tipologia di laurea. Come di consueto, gli stipendi percepiti dagli uomini sono nettamente superiori a quelli delle colleghe donne.
Anno 2013 / Dopo 1 anno dalla laurea | Laurea di primo livello | Laurea specialistica / magistrale a ciclo unico | Laurea specialistica / magistrale |
Numero laureati | 253 | 125 | \ |
Età media laurea | 25,2 | 27,0 | \ |
Voto medio laurea | 102,0 | 106,7 | \ |
Durata media laurea | 3,7 | 7,3 | \ |
Tasso occupazione | 85,6% | 38,5% | \ |
Tasso nazionale | 85,6% | 71,2% | \ |
Lavoro pubblico | 14,1% | 35,0% | \ |
Lavoro privato | 67,9% | 65,0% | \ |
Lavoro non profit | 17,9% | \ | \ |
Guadagno uomini | 1.298 | 1.517 | \ |
Guadagno donne | 1.167 | 1.149 | \ |
10) Bari
La Facoltà di Medicina di Bari conquista il decimo posto della classifica Censis, ex equo col Piemonte Orientale. Ha ottenuto un punteggio di 83,0 per la progressione di carriera e 103,0 per i rapporti internazionali, con un voto medio di 93,0. Secondo la statistica Almalaurea, relativa all’anno 2013, a un anno dal conseguimento della laurea, il tasso di occupazione più alto si registra tra i possessori di laurea magistrale. Solo il 5,3% di chi ha ottenuto una laurea di primo livello, ha trovato lavoro nel settore pubblico, mentre la percentuale più bassa di impiego nel settore privato si riscontra tra chi ha una laurea magistrale. Gli stipendi sono ancora una volta a favore dei neolaureati di sesso maschile.
Anno 2013 / Dopo 1 anno dalla laurea | Laurea di primo livello | Laurea specialistica / magistrale a ciclo unico | Laurea specialistica / magistrale |
Numero laureati | 924 | 238 | 74 |
Età media laurea | 25,8 | 27,5 | 33,0 |
Voto medio laurea | 103,5 | 109,9 | 109,8 |
Durata media laurea | 4,1 | 7,9 | 2,3 |
Tasso occupazione | 53,3% | 21,7% | 87,7% |
Tasso nazionale | 54,8% | 56,1% | 87,7% |
Lavoro pubblico | 5,3% | 32,6% | 58,0% |
Lavoro privato | 85,1% | 67,4% | 38,0% |
Lavoro non profit | 9,4% | \ | 4,0% |
Guadagno uomini | 1.034 | 1.058 | 1.483 |
Guadagno donne | 813 | 1004 | 1.340 |
10) Piemonte Orientale
La Facoltà di Medicina del Piemonte Orientale conquista il decimo posto della classifica Censis, ex equo con Bari. Ha ottenuto un punteggio di 100,0 per la progressione di carriera e 86,0 per i rapporti internazionali, con un voto medio di 93,0. Secondo la statistica sotto riportata, relativa all’anno 2013, a un anno dal conseguimento della laurea, il tasso di occupazione è del 71% per chi ha una laurea di primo livello, l’unica per i quali vi siano laureati. Oltre il 70% di costoro ha trovato lavoro nel settore privato. Lo stipendio percepito dagli uomini è inevitabilmente più alto di quello delle donne.
Anno 2013 / Dopo 1 anno dalla laurea | Laurea di primo livello | Laurea specialistica / magistrale a ciclo unico | Laurea specialistica / magistrale |
Numero laureati | 74 | 4 | \ |
Età media laurea | 26,4 | \ | \ |
Voto medio laurea | 93,2 | \ | \ |
Durata media laurea | 4,4 | \ | \ |
Tasso occupazione | 71,0% | \ | \ |
Tasso nazionale | 71,0% | \ | \ |
Lavoro pubblico | 18,2% | \ | \ |
Lavoro privato | 70,5% | \ | \ |
Lavoro non profit | 11,4% | \ | \ |
Guadagno uomini | 1.233 | \ | \ |
Guadagno donne | 1.165 | \ | \ |