Manca ancora poco più di un anno per le prossime elezioni europee che si terranno tra il 6 e il 9 giugno del prossimo anno. La decisione è stata presa subito dopo l’incontro con i rappresentanti dei paesi membri dell’Unione Europea.
Nella riunione di oggi tenutasi dagli ambasciatori dell’Unione Europea, dopo aver approvato le date delle prossime urne, adesso si dovrà solamente attendere il prossimo consiglio che si terrà la prossima settimana per finalizzare le date scelte.
Le date delle prossime elezioni europee
Nella mattinata di oggi, subito dopo una riunione con i rappresentanti degli stati membri dell’Unione Europea sono state decise le prossime date delle elezioni europee che si terranno tra il 6 e il 9 giugno 2024.
Una decisione al momento solamente confermata dagli ambasciatori ma che dovrà essere finalizzata nel prossimo consiglio europeo che si terrà molto probabilmente tra il 22 e il 23 maggio prossimo.
In un primo momento le date proposte, sempre per il 2024, erano quelle tra il 23 e il 26 maggio, ma non si è riusciti a trovare un accordo unanime, slittando così di una decina di giorni con il consenso da parte di tutti gli stati membri.
Ad oggi, se ci dovrebbero essere degli imprevisti, il Consiglio può sempre stabilire un periodo alternativo.
L’Atto elettorale del 1976
Ovviamente le date scelte per le prossime elezioni elettorali non sono determinate solamente dai membri dell’Unione Europea ma da un atto elettorale del 1976. Secondo quanto previsto da questo documento le urne si devono tenere in un lasso di tempo tra la mattina del giovedì e la domenica successiva, in corrispondenza alle prime elezioni delle storia che si sono svolte tra il 7 e il 10 giugno 1979.
Per il 2024 tutto ciò andrebbe appunto a coincidere con le date scelte tra il 6 e il 9 giugno. Gli ultimi seggi si sono tenuti nel 2019. Quattro anni fa, infatti, si sono svolte nella giornata di domenica 26 maggio. Elezioni che sono servite per eleggere i 73 membri del Parlamento europeo spettanti al nostro Paese.
Nel febbraio del 2020, il numero dei seggi da 73 è aumentato a quota 76, in seguito alla Brexit, che ha visto uscire dall’Unione Europea il Regno Unito.