Si è spento oggi a 86 anni Silvio Berlusconi, imprenditore e patron della televisione commerciale. Tanti i messaggi di cordoglio da parte degli esponenti politici, tra tutti la premier Giorgia Meloni e il ministro dei Trasporti Matteo Salvini. Anche Matteo Renzi di Italia Viva lo ha ricordato con un post commovente su Twitter. Le reti Mediaset si sono bloccate, dando il via a speciali dedicati alla figura dell’imprenditore lombardo che ha cambiato la storia della televisione italiana, oltre ad essere stato per tre volte Presidente del Consiglio dei Ministri.
Il mondo è in lutto per la morte dell’ex premier Silvio Berlusconi, scomparso oggi a 86 anni all’ospedale San Raffaele di Milano, a causa di una leucemia. L’imprenditore e uomo politico è morto questa mattina alle 9.30, nella struttura sanitaria da lui stesso fondata negli anni Ottanta. L’ex Cavaliere era rimasto ricoverato fino a pochi giorni fa per una brutta infezione polmonare aggravata da una malattia pericolosa di cui soffriva da alcuni mesi. Al suo fianco, Marta Fascina, compagna che non lo ha abbandonato un attimo. Tanti i messaggi di cordoglio, tra cui quello di Matteo Renzi, leader di Italia Viva, che lo ha ricordato sui social.
Morto Silvio Berlusconi, le reazioni dei leader politici
“Silvio Berlusconi ha fatto la storia in questo paese. Tanti lo hanno amato, tanti lo hanno odiato: tutti oggi devono riconoscere che il suo impatto sulla vita politica ma anche economica, sportiva, televisiva è stato senza precedenti. Oggi l’italia piange insieme alla famiglia, ai suoi cari, alle sue aziende, al suo partito. A tutti quelli che gli hanno voluto bene il mio abbraccio più affettuoso e più sincero. In queste ore porto con me i ricordi dei nostri incontri, dei tanti consigli, dei nostri accordi, dei nostri scontri. Ma soprattutto di una telefonata in cui silvio, non il presidente, mi ha fatto scendere una lacrima parlando della mamma. Ci mancherai pres, che la terra ti sia lieve” ha scritto Matteo Renzi pochi minuti fa su Twitter.
E non è il solo, perché sono numerosi i messaggi di cordoglio da parte degli esponenti politici non solo italiani ma anche internazionali. L’ex premier Giuseppe Conte, ha dichiarato “Silvio Berlusconi è stato un imprenditore e un politico che in ogni campo in cui si è cimentato ha contribuito a scrivere pagine significative della nostra storia. Ha acceso e polarizzato il dibattito pubblico forse come nessun altro, e anche chi lo ha affrontato da avversario politico deve riconoscere che non gli sono mai mancati il coraggio, la passione, la tenacia”.
A ricordarlo, anche un suo “grande” rivale, ovvero Romano Prodi, con cui non mancarono gli scontri ma che oggi lo ricorda così: “Nel nostro lungo confronto politico abbiamo rappresentato mondi diversi e contrapposti, ma la nostra rivalità non è mai trascesa in sentimenti di inimicizia sul piano personale, mantenendo il confronto in un ambito di reciproco rispetto. Ho apprezzato il suo sostegno alla causa europeista, soprattutto perchè confermato e ribadito in un periodo in cui il nostro comune destino europeo era messo duramente e imprudentemente sotto accusa”.
Il ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture, intanto, Matteo Salvini, ha cancellato tutti i suoi impegni per la giornata odierna, mentre il Pd ha scelto di annullare la sua direzione di oggi e il Calcio Monza ha presentato con le parole di Adriano Galliani le sue condoglianze alla famiglia.
Anche la premier Giorgia Meloni ha commentato la morte dell’esponente politico con un videomessaggio, con il quale ha voluto ricordare l’uomo: “Silvio Berlusconi era soprattutto un combattente, era un uomo che non aveva mai avuto paura a difendere le sue convinzioni e sono state esattamente quel coraggio e quella determinazione a farne uno degli uomini più influenti della storia d’Italia, a consentirgli di imprimere delle vere e proprie svolte nel mondo della politica, della comunicazione e dell’impresa”.
Infine, è giunto anche il ricordo del ministro dello Sport, Andrea Abodi, che ha voluto ripercorrere la sua passione per il Milan: “Lascia un vuoto enorme nel paese e nel mondo sportivo che ha caratterizzato. È una brutta notizia per la nostra nazione. L’ho conosciuto tanti anni fa, un uomo incredibile. Faccio fatica a pensare che sia mancato. Un combattente che sembrava non dovesse arrendersi mai. Si pensava che potesse attingere sempre a qualcosa in più degli altri. Su questo ci scherzava anche”.