La stanza dove la bicicletta elettrica era in carica ha preso fuoco ed è andata completamente distrutta.
Il 56enne è stato trasportato in ospedale d’urgenza, con codice rosso.
L’esplosione della bicicletta elettrica
I mezzi elettrici stanno sempre di più prendendo piede perché ovviamente, rispetto a quelli che bruciano i combustibili, sono più green e quelli di piccole dimensioni possono anche essere tenuti in casa.
Ovviamente oltre alle diffusissime auto elettriche in cui tutte le case automobilistiche stanno investendo, parliamo di monopattini e biciclette, accessori che non sono mai stati nocivi per l’ambiente ma che comunque si sono avvicinati al mondo dell’elettrico per sostituire, quando possibile, l’acquisto di un’auto e muoversi più agilmente nel traffico cittadino, fra l’altro senza comportare sforzo fisico come i predecessori che funzionavano grazie alla spinta delle gambe.
Purtroppo questi sistemi elettrici possono, in rarissimi casi, causare dei cortocircuiti mentre sono in carica ed è proprio quello che è successo questa notte in una casa di Lecce, dove un uomo di 56 anni è rimasto vittima di un grave incidente che poteva costargli la vita e che lo ha comunque ridotto in condizioni gravissime.
La sua bicicletta elettrica stava caricando la batteria grazie al collegamento con una presa di corrente all’interno dell’abitazione e ad un certo punto c’è stata l’esplosione del mezzo e la stanza ha preso fuoco.
L’uomo è stato ricoverato in codice rosso all’ospedale Vito Fazzi di Lecce poiché, dal momento che l’incendio si è allargato velocemente, ha riportato ustioni molto gravi in seguito alla violenta esplosione della sua bicicletta elettrica.
La stanza dove è avvenuto l’incidente è stata incenerita, completamente distrutta.
Le gravi ustioni
Il fatto è avvenuto in una zona centrale di Lecce, precisamente in Via Maggiore Galliano intorno alle 4 di notte. Tempestivamente sono intervenuti i soccorsi e l’ambulanza del 118 è stata coadiuvata dai Vigili del Fuoco del comando provinciale, che si sono adoperati subito per placare le fiamme prima che si propagassero ulteriormente.
I soccorritori hanno tratto in salvo l’uomo e lo hanno trasportato a sirene spiegate presso l’ospedale, dove i medici hanno trattato subito le ustioni di primo e secondo grado riportate sul 25% del corpo, specialmente sul torace e sulle braccia.
La bicicletta elettrica che ha causato l’incidente aveva una classica batteria al litio e l’uomo era intento a ricaricarla.
I Vigili del Fuoco stanno lavorando per ricostruire l’accaduto e capire cosa possa aver provocato l’esplosione della bicicletta elettrica, un fatto che poteva avere conseguenze molto più drammatiche.