Legionella+a+Milano%3A+ancora+una+vittima+per+un+caso+sospetto
nanopressit
/articolo/legionella-a-milano-ancora-una-vittima-per-un-caso-sospetto/70611/amp/
Categories: Salute

Legionella a Milano: ancora una vittima per un caso sospetto

Continua a far discutere la questione della legionella a Milano. Nel milanese si è avuta la seconda vittima dovuta all’azione del batterio. Si tratta di una donna, che sarebbe deceduta 2 settimane fa, anche se la notizia è stata resa pubblica soltanto di recente. Precisamente il caso sarebbe sospetto e presenta diverse complessità. Le istituzioni sono intervenute direttamente per spiegare che è inutile creare degli allarmismi. Il caso della donna morta per sospetta contrazione della malattia risulta particolarmente difficile, perché la vittima aveva una doppia residenza.

La prima era quella di Cinisello e la seconda a Marotta, una località marittima delle Marche, dove sarebbe stata in vacanza. I sintomi che hanno fatto pensare alla legionella, in seguito ai quali la donna è stata ricoverata, sono comparsi subito dopo il periodo delle vacanze. Da parte delle Asl delle due località sono stati avviati degli accertamenti e sarebbe venuto fuori che nel condominio, in cui la donna è stata in ferie, sarebbe stato rinvenuto il batterio.

L’inizio della vicenda

L’inizio della vicenda della legionella a Milano, o comunque nella zona settentrionale dell’Italia, si è avuto qualche mese fa, quando sono state chiuse le docce negli spogliatoi delle piscine interne ed esterne del complesso Stendhal a Oggiono. Le autorità sanitarie in quella situazione avevano effettuato dei prelievi e avevano compiuto delle analisi. E’ risultato dai campionamenti che era possibile parlare di una sola doccia di un solo spogliatoio soggetta alla presenza di legionella.

Poiché il sistema delle docce era collegato in rete, è stato necessario, in via precauzionale, sospendere l’utilizzo di tutte le docce. Poco dopo l’allarme ad Oggiono era rientrato. Infatti l’Asl di Lecco ha revocato l’ordinanza di chiusura delle docce dell’impianto sportivo. I gestori della struttura hanno avviato la procedura di sanificazione e sono state compiute altre analisi per le verifiche del caso. L’Asl di Lecco aveva confermato la regolarità dei test clinici e le docce della struttura sono rientrate in perfetto funzionamento.

L’allarme sembrava dunque essersi placato, ma poi altri casi si sono diffusi a Bresso, al confine con il capoluogo lombardo. 6 persone oltre i 70 anni, abitanti nella zona a nord est, sono stati costretti ad essere ricoverati in ospedale.

Giorgio Rini

Giorgio Rini è stato collaboratore di Nanopress dal 2014 al 2017, occupandosi principalmente di politica, cronaca e spettacoli.

Recent Posts

Pensioni, fino a 43 mesi di sconto sull’età: chi potrà usufruirne

E sono sempre di più gli italiani che vorrebbero andare in pensione in anticipo. Per…

2 mesi ago

Lazio, mostra quanto spende per una cena: il costo insolito

Lazio, l'utente mostra quanto spende per una cena: il costo è davvero insolito e scatena…

2 mesi ago

Trova una strana valigia nel bidone della spazzatura: ecco cosa contiene

Quest'uomo trova una strana scatola nel bidone della spazzatura e quello che scopre mette davvero…

2 mesi ago

Vendi e guadagna: con 3 bottoni crei l’impensabile

Vendi e guadagna con le tue creazioni: con 3 bottoni crei l'impensabile e piace molto…

2 mesi ago

In arrivo arretrati fino a 4000 euro: ecco per chi sono

In arrivo arretrati fino a 4000 euro: ecco per chi sono. Proprio questi cittadini italiani…

2 mesi ago

Avvistamento record in Italia: è accaduto in Salento

È avvenuto un avvistamento da record in Italia: è accaduto in Salento ed è davvero…

2 mesi ago