È arrivata la notizia che tutti aspettavamo: Lele dei Negramaro è fuori pericolo. I medici dell’ospedale Vito Fazzi di Lecce, dove il chitarrista della band salentina è ricoverato dallo scorso 17 settembre a causa di un’emorragia cerebrale, hanno ufficialmente sciolto la prognosi ‘dopo un’attenta e ponderata analisi’ delle sue attuali condizioni. Ovviamente è ancora presto per fare una stima sui tempi necessari per la completa guarigione (quasi certamente Lele salterà il tour dei Negramaro previsto a novembre), ma dopo la paura iniziale va già benissimo così.
Emanuele ‘Lele’ Spedicato ‘non è più in pericolo di vita, è vigile e respira autonomamente senza l’ausilio di macchinari’, recita il bollettino medico diramato dalla Asl leccese, in cui si evidenzia che il chitarrista ‘risponde bene agli stimoli e presenta valori buoni in tutti i parametri’. Esattamente le parole che volevamo leggere…
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Che lo stato di salute di Lele dei Negramaro fosse in progressivo miglioramento era già noto da alcuni giorni, ma la notizia ufficiale dello scioglimento della prognosi ha letteralmente mandato in estasi i fan del gruppo, che stanno manifestando sui social tutta la loro felicità con migliaia di messaggi di auguri.
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Passato il grande spavento, a breve Lele Spedicato inizierà la fase di recupero per tornare, si spera quanto prima, in perfetta forma. ‘Superata la fase più difficile’, precisa infatti il bollettino, ‘I prossimi dieci giorni saranno fondamentali per i sanitari che dovranno monitorare accuratamente le condizioni del paziente, al fine di valutare la possibilità di un suo trasferimento in un centro specializzato, così da poter avviare un adeguato percorso di riabilitazione’.
Praticamente nulle, come anticipavamo, le possibilità che Lele si unisca ai Negramaro per l’imminente tour che prenderà il via il 15 novembre da Rimini e proseguirà per un mese nei maggiori palazzetti d’Italia (ma chissà che non riesca a fare una sortita sul palco in occasione della doppia data di Bari del 10 e 11 dicembre). Però sarà vicino alla moglie Clio quando nascerà il loro primo figlio, ed è questa sicuramente la cosa più importante.
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