Leonardo Pieraccioni si è espresso sull’educazione dei figli tramite un lungo post pubblicato sulla propria pagina di Facebook. Papà di Martina dal 2010, anche l’attore toscano si ritrova a dover affrontare i classici problemi genitoriali: ‘Siamo passati da ‘mio padre mi fulminava con uno sguardo’ a ‘mio padre se dice di no lo fulmino’, scrive Leonardo Pieraccioni in apertura al messaggio.
Leonardo Pieraccioni si confida, dunque, con il mondo del web sull’educazione dei figli e sul rapporto con la sua ‘pargola’, avuta il 13 dicembre 2010 dall’ex moglie Laura Torrisi. Secondo il parere dell’attore toscano i genitori dovrebbero rispolverare alcuni metodi severi utilizzati un tempo, come il vecchio e caro ‘calcio nel sedere’ di cui tutti tendono a dimenticarsi o, più probabilmente, tendono ad evitare.
Leonardo Pieraccioni si rivolge ai genitori: ‘Uniamoci!’
Tra un aneddoto e l’altro, Pieraccioni si rivolge espressamente ai genitori: ‘Uniamoci!’, scrive.
‘Se le nostre amorose e moderne spiegazioni sul vivere corretto sono accolte da pernacchie e risatine, risdoganiamo il vecchio e caro ‘calcio nel culo’ dei nostri nonni; non ha mai fatto male a nessuno, anzi!’, scrive l’attore, per poi continuare con le seguenti parole: ‘Ritorniamo, in qualsiasi modo, a quei bambini educati e felici di ricevere un balocco e non a questi che ne chiedono uno al giorno per poi scordarselo nel punto esatto di dove lo hanno scartato.
E soprattutto leviamoli davanti quel c***o di Ipad che è solo un moderno ‘tavor elettronico’ che mettiamo loro in mano per quando gli esauriti siamo noi’.
Il post ha subito riscontrato grande successo tra figli e genitori, molti dei quali sono intervenuti esprimendo il proprio appoggio.
Leonardo Pieraccioni e il vecchio e caro ‘calcio nel sedere’
L’appello del comico toscano traspare in modo chiaro e semplice: rispolverare il vecchio e caro ‘calcio nel sedere’. Una volta, perlomeno, funzionava!
‘La mia non sta a tavola più delle sue cinque penne al pomodoro. Credetemi, gliel’ho detto in tutti i modi possibili che si rimane seduti finchè tutti non hanno finito. La sua risposta è stata sempre alzarsi e andare a giocare’, racconta Pieraccioni.
‘Non ci arriva a parole perchè è nella natura ribelle di tutti i bambini fare così? Benissimo: userò il bonus di una terapeutica pedata nel c**o, di quel tempo che fù’.
Insomma, secondo Pieraccioni, portavoce della maggior parte dei genitori italiani, ‘un paio a semestre riorganizzeranno sicuramente quei ruoli persi in questo lascivo vivere moderno’.