Il regista toscano è uno dei più amati e talentuosi del cinema italiano e oggi ha rilasciato una lunga intervista al Corriere della Sera. Leonardo Pieraccioni si è confessato non solo sulla sua vita privata, ma anche sul rapporto con le attrici dei suoi film e i colleghi e amici. Inoltre, ha anche raccontato un curioso aneddoto sui suoi anni di scuola.
Non solo regista, ma anche attore e cabarettista. Un senso dell’ironia che gli ha permesso di farsi strada nel mondo dello spettacolo, rendendolo uno dei registi più noti del cinema italiano, “papà” di due film cult come I Laureati e Il Ciclone. Parliamo naturalmente di Leonardo Pieraccioni, che oggi ha rilasciato una bella e lunga intervista al Corriere della Sera, in cui ha raccontato non solo i suoi esordi, ma anche il rapporto con le sue attrici e la vita sentimentale attuale.
58 anni, fiorentino doc, Leonardo Pieraccioni è ormai da più di 30 anni sulla breccia dell’onda, dopo aver debuttato con lo show Succo d’Arancia in una televisione locale, assieme al conterraneo Carlo Conti, da allora uno dei suoi più cari amici.
A raccontare come quel programma è stato basilare per la sua carriera proprio lui stesso, intervistato per il quotidiano da Valerio Cappelli: “Claudio Cecchetto mi aveva visto con Carlo Conti nel varietà Succo d’arancia su una tv locale e mi chiamò a DeeJay Television”. Fu il trampolino di lancio per altre trasmissioni ancora più importanti, come quella del 1992, Fantastico 12, condotto da Raffaella Carrà.
Tempo tre anni, avrebbe debuttato nei cinema con il suo primo successo, I Laureati, e l’anno successivo, nel 1996, con quello che tutti reputano il suo capolavoro, Il Ciclone. A tal proposito, Pieraccioni ha raccontato cosa gli disse Rita Rusic poco prima del debutto nelle sale: “Con I laureati hai incassato 15 miliardi di lire, se ne facciamo 8 sarà un successo”. Ne avrebbe incassati 78.
E alla domanda su che fine abbiano fatto le sue attrici, in particolare quelle latine, apparentemente scomparse nel nulla, ha spiegato come: “Lorena (Forteza) era caduta in depressione, ha avuto problemi familiari, Natalia Estrada credo continui ad allevare cavalli. Di altre non so”. Ha poi smentito di aver avuto storie con loro, confermando l’unica con Laura Torrisi, con la quale condivide la figlia Martina, ma è ormai da anni diviso.
Con una carriera tanto sfolgorante alle spalle si potrebbe pensare facilmente come Pieraccioni abbia seguito corsi professionali o master in regia. Nulla di tutto ciò, infatti il toscano ha svelato con candore di avere solo la terza media, spiegando anche il perché.
“Ho provato come perito aziendale, mi ritrovai in una classe con 2 ragazzi e 25 ragazze. La professoressa di matematica, Pravisani, mi chiese: fai ancora gli spettacolini in tv? Sì. Ecco, continua a farli perché la scuola non fa per te. La presi alla lettera” ha raccontato al Corriere.
Dopo aver tentato inutilmente di entrare nell’Arma dei Carabinieri, decise quindi di dedicarsi alla carriera artistica, facendo innumerevoli provini prima di riuscire a sfondare.
Tra i suoi attori cult, nonché amico di lunga data, naturalmente Massimo Ceccherini, di cui ha parlato divertito al giornalista così: “È un poeta maledetto che da ragazzino faceva l’imbianchino col su’ babbo. Ma ora è diventato un prete di provincia. Abita in campagna sopra Pistoia con una ragazza che l’ha salvato. Ma ogni tanto dovrebbe bersi un goccetto. È diventato di una noia, parla solo del figlio”.
E la vita sentimentale? A quanto pare il regista è felicemente impegnato da quattro anni con Teresa, donna che non fa parte dell’ambiente e che prima vendeva cialde per caffè, che vede dal lunedì al giovedì, escludendo il matrimonio, per il quale continua a non sentirsi portato.
Il weekend preferisce invece dedicarlo a Martina, la figlia dodicenne avuta da Laura Torrisi, alla quale non ha mancato di dedicare parole scanzonate e affettuose: “Ora Laura ha 42 anni e le auguro un matrimonio meraviglioso per i prossimi 60 anni arrivando a 100 mano nella mano col suo sposo”.
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