Il ministero della Difesa di Kiev ha reso noto che nonostante le forze russe siano state allontanate dai fianchi della città invece si stanno spingendo in profondità nella città di Bakhmut, conquistando maggior terreno.
I contrattacchi ucraini hanno perciò funzionato nei fianchi della città ma nonostante questo le truppe russe hanno concentrato i loro attacchi non intorno alla città ma internamente nell’area rafforzando così la sua posizione.
Nei giorni scorsi non si altro che parlato delle incredibili vittorie che l’esercito ucraino ha ottenuto sul suolo di Bakhmut epicentro della guerra. Nella città infatti si sono svolte le battaglie più dure e sanguinose.
Diversi annunci e note da parte dell’esercito ucraino avevano fatto sperare che presto Bakhmut sarebbe stata riconquistata dalle forze ucraine che avevano conquistato chilometri di territorio.
Da una recentissima dichiarazione del ministero di difesa ucraino però la situazione attuale risulta ben diversa, infatti sebbene l’esercito ucraino abbia conquistato terreno ai fianchi e intorno alla città allontanando perciò la presenza dell’esercito russo, quest’ultimo avrebbe rafforzato la sua presenza in città.
Da quanto reso noto l’esercito russo ha concentrato le sue offensive proprio a Bakhmut rafforzando i suoi sforzi e rafforzando la sua posizione.
La notizia è stata anche riportata dall’Institute of the Study of War che dall’inizio del conflitto segue minuto per minuto l’evolversi della situazione sul suolo ucraino.
Il think tank ha invece riportato le parole di Denis Pushilin, leader dei separatisti filorussi, che ha espressamente detto che le forze russe hanno rafforzato la loro presenza su Bakhmut stabilizzando di fatto la situazione.
Un blogger militare russo ha diffuso la notizia che ben quattro battaglioni dell’esercito russo si sono schierati in città, andando perciò a confermare quanto detto in precedenza.
Hanna Malyar, vice ministro della Difesa ucraina, ha raccontato che negli ultimi giorni le conquiste ucraine nella zona equivalgono a circa 20 chilometri quadrati in tutta la periferia settentrionale e meridionale della città di Bakhmut.
È stata sempre lei però ha dire che le forze russe stavano schierando molte più forze per poter difendere i fianchi della città, e che in qualche modo erano riuscite ad avanzare all’interno di Bakhmut spostando una unità di paracaduti professionisti nella zona.
Attualmente perciò sebbene lo stesso ministero della difesa ucraina abbia diffuso la notizia di aver conquistato circa 20 chilometri quadrati di area nella zona, ha anche ammesso che le forze russe si sono insediate in profondità all’interno della città.
Malyar ha diffuso la notizia che l’esercito russo starebbe distruggendo completamente la città utilizzando l’artiglieria, ha parlato alla sua nazione attraverso l’uso dei social media.
Quindi l’ipotesi che a breve la città di Bakhmut sarebbe stata in mano all’esercito ucraino si fa di nuovo lontana, e questo vuol dire che la zona continuerà a rimanere l’epicentro della guerra fino al momento in cui uno dei due eserciti non prevarrà sull’altro.
Oleksandr Syrskyi, comandante delle forze di terra dell’esercito ucraino, nei giorni scorsi ha visitato le forze che stanno lottando al fronte vicino a Bakhmut. Durante la visita sono stati consegnati premi alle truppe di Kyiv che combattono da mesi nella battaglia più lunga dall’inizio del conflitto.
Intanto i leader europei hanno concordato sul creare un “registro dei danni” che la guerra sta causando e di cui si ritiene responsabile la Russia sul suolo ucraino. Ha diffondere la notizia è stato il presidente di Francia, Emmanuel Macron, a seguito della riunione avvenuta in Islanda.
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