Infortunio serio, quello arrivato nel secondo tempo del derby di Roma, per il capitano giallorosso. I tempi di recupero di Lorenzo Pellegrini.
Post derby amaro per la Roma, che dopo aver concesso la stracittadina alla Lazio di Sarri ha dovuto anche fare i conti con l’uscita del suo capitano. La lesione ai flessori riportata nella giornata di ieri terrà Pellegrini verosimilmente fuori dal campo fino al prossimo anno: rientro dopo la sosta per i mondiali.
Roma, Pellegrini out fino al 2023: lesione ai flessori
Lesione di primo grado per Lorenzo Pellegrini, uscito nel secondo tempo del derby di Roma. Un infortunio per il quale il capitano giallorosso non farà in tempo a tornare in campo con i compagni per le ultime due partite di campionato prima della sosta. Dunque Josè Mourinho per le due sfide insidiose contro il Sassuolo – a Reggio Emilia – e contro il Torino – allo Stadio Olimpico – dovrà fare a meno del suo numero 7.
Verrebbe da dire piove sul bagnato a Trigoria, dove gli umori non sono proprio dei migliori nella giornata successiva alla stracittadina vinta dalla Lazio di Sarri. Un post derby sicuramente non facile, che ha visto negli esiti degli esami per Pellegrini una lesione che costringerà dunque il trequartista al rientro solo nel 2023.
Uscito nel secondo tempo della gara contro i biancocelesti, Pellegrini ha lasciato spazio al giovane Volpato che questa volta non è riuscito a risollevare le sorti della sua squadra. Un derby perso, secondo l’allenatore della Roma, anche a causa delle tante assenze che ora si fanno ancora più pesanti.
Infortunio Pellegrini: un altro alibi per Mourinho?
Si allunga la lista degli indisponibili per la Roma di Josè Mourinho. Dopo Wynaldum, di fatto mai avuto dal tecnico ex Inter, Spinazzola e Dybala, adesso è caduto per uno stop di due settimane anche Lorenzo Pellegrini. Altra carne al fuoco per gli alibi dell’allenatore portoghese, che anche nei post partita adesso sta cominciando a mostrare qualche insofferenza di troppo.
Dopo il derby perso infatti, Mourinho ha spesso parlato dell’assenza di Dybala come una delle motivazioni principali per la prova sotto tono della sua squadra, ripetendo il concetto di assenza di “scintille”.
Senza considerare però che anche la Lazio aveva dovuto far fronte al forfait di due dei suoi migliori giocatori – se non proprio i migliori – ossia Milinkovic Savic e Ciro Immobile.
I tanti palloni alti buttati alla ricerca di una torre e le fiammate di Zaniolo, contro gli uomini di Sarri, non sono bastati e le due prossime sfide di Seria A che porteranno alla sosta per i mondiali in Qatar adesso assumono ancora più importanza.
Con l’infortunio di Pellegrini dunque, Mourinho è chiamato – più che a fornire alibi alla stampa – piuttosto a provare a trovare la quadra per permettere alla Roma di trovare la famosa scintilla.