La lettera di Lara Lago al ministro Poletti dopo la frase sui cervelli in fuga sta facendo il giro del web. Lara è proprio una dei centomila giovani italiani che hanno preferito fare le valige ed emigrare alla ricerca di un lavoro migliore. I cosiddetti cervelli in fuga che si sono sentiti offesi dalle parole del ministro del Lavoro: “Conosco gente che è andata via e che è bene che stia dove è andata, perché sicuramente questo Paese non soffrirà a non averla più fra i piedi”.
Lara Lago, giornalista veneta trasferitasi in Olanda, si è sfogata su Facebook. La sua lettera al ministro Poletti è stata condivisa da quasi 40mila persone in poche ore. “Lei dice che i 100mila giovani che se ne sono andati non sono i migliori. È vero, ma siamo quelli che non si sono accontentati”, ha scritto la ragazza, firmandosi “una dei 100mila giovani che se n’è andata dall’Italia, una di quelle che ‘è meglio non avere tra i piedi’ come ha dichiarato lei”.