LG è in procinto di lanciare sul mercato il suo nuovo top di gamma, il V20, ed è il momento di analizzare tutto ciò che sappiamo fino ad ora di questo device. La Gamma V di LG, a partire dal V10, ha portato qualche feature in più rispetto alla gamma G e quelle feature sono state apprezzate in particolar modo dagli utenti che cercavano un device che fosse un top di gamma senza compromessi e che sapesse mantenersi su di un prezzo non troppo esoso. LG V20, quest’anno, sembra essere un device con i controfiocchi che chi vuole il meglio del meglio dovrebbe prendere in considerazione per un eventuale acquisto.
Cominciamo col parlare della scheda tecnica: LG V20 è un phablet con un display IPS LCD da 5.7 pollici in risoluzione QHD e dalle dimensioni ( 159.7 x 78.1 x 7.6 mm) e dal peso( 174g) alquanto generosi. Il corpo del device è interamente in alluminio e la back cover è removibile per andare a sostituire, nel caso servisse, la batteria da 3200 mAh ed il tutto è estremamente semplice grazie ad un pratico tasto facile da premere. Sul retro, troviamo il lettore di impronte digitali che 10 volte su 10 riesce a riconoscere il dito che utilizziamo ed a sbloccare in maniera fulminea il device. Sotto la scocca si nasconde la CPU Qualcomm Snapdragon 820 (Quadcore da 2.2 GHz) affiancato da 4 GB di memoria RAM LPDDR4 e 64 memoria di ROM espandibile fino a 2 TB tramite Micro SD. LG V20 possiede due fotocamere posteriori con stabilizzazione ottica come il G5, una grandangolare ed una telescopica da 16 MP ognuna, che riescono a catturare alcune delle migliori immagini viste fino ad ora nel panorama Android, nonostante le versioni del device visionate fossero quelle non definitive e, quindi, in grado di essere ancora migliorate sotto vari punti di vista. Abbiamo la possibilità di registrare video in slowmotion ed in risoluzione 4K con una delle modalità manuali più complete e semplici da utilizzare che ci aspetteremmo mai di trovare sul mercato: sia per le foto sia per i video, potremo decidere di cambiare una marea di parametri come ISO, Fuoco manuale,ampiezza di angolo catturata e saremo perfino in grado di modificare le impostazioni di cattura audio e decidere se vogliamo che il suono sia registrato più dal microfono frontale o posteriore. LG V20 sembra essere un device votato totalmente alla multimedialità e lo dimostra anche il sistema di Audio Hi Fi Quad DAC, attivabile solo tramite gli auricolari ad alta definizione, che vi permetterà di ascoltare musica con una qualità superiore rispetto a qualsiasi altro device fino ad ora prodotto. LG V20 è stato anche definito come uno dei device più resistenti del 2016 poiché certificato MIL-STD 810G, cioè in grado di resistere a cadute superiori al metro e venti di altezza. Di particolare utilità è il secondo minischermo tramite il quale potremo accedere rapidamente a delle applicazioni che sceglieremo, a dei toggle rapidi e alle notifiche.
Questo secondo display rimane acceso tutto il tempo così da fornirci un monitoraggio costante di quanto sta accadendo sul device ed è molto reattivo ed estremamente definito con una densità di pixel davvero alta. Tutte queste feature girano alla perfezione sul sistema operativo Android 7.0 Nougat, con cui LG V20 sarà equipaggiato: il nuovo top di gamma LG sarà il primo device Android non Nexus ad avere questo OS e dobbiamo ammettere che il processore, unito al gran quantitativo di RAM, rende il tutto fluido e più reattivo che mai con animazioni sempre belle da vedere e nessun calo di frame. La GPU di V20 e l’Adreno 530, chip grafico in grado di far girare tutti gli ultimi giochi a dettagli grafici massimi anche alla risoluzione QHD del display senza perdere nemmeno un frame.
Cosa dire di più? LG V20 sembra essere davvero un mostro di potenza e funzionalità uniche che, purtroppo, ancora nn si sa quando arriverà in Italia, ma possiamo ipotizzare con un prezzo che si aggira sui 700€ che, a dirla tutta, sembra onesto per un device di questa portata. Ricordiamo che i test a cui abbiamo assistito sono stati portati avanti su un’unità di review non definitiva e che, quindi, il device finale potrebbe essere ancora migliorato, magari con una batteria più capiente e qualche altra feature unica. Non vediamo l’ora di poterlo stringere tra le mani per portarvi una recensione completa.