Natalia Sotnikova ha confessato, dopo ore di interrogatorio, di avere abbandonato il figlio in mare. prima ha detto di averlo lascaito sulla scogliera: ‘L’ho portato al largo, l’ho gettato in mare, temevo avesse una grave malattia‘. Ma del bambino della turista russa ancora non c’è traccia, nonostante le ricerche di carabinieri e vigili del fuoco nella zona indicata dalla madre, davanti alla spiaggia di Bussana, nei pressi di Sanremo. La quarantenne si trovava in vacanza a Bordighera al Grand Hotel del mare, già da una settimana, insieme al suo compagno, il quale non è il padre del piccolo.
Gli inquirenti hanno visionato le immagini delle telecamere della videosorveglianza del parcheggio dell’albergo, dalle quali emerge che la donna è uscita col bimbo in braccio ed è rientrata senza.
La donna è stata sentita in Procura a Imperia dal procuratore aggiunto Grazia Pradella e il pm aggiunto Francesca Scarlatti. Natalia Sotnikova, sotto choc, avrebbe confermato anche ai magistrati di essere stata in spiaggia con il bimbo. Poi è giunta la confessione: ‘Temevo avesse una rara malattia genetica, dava segni di epilessia come la nonna….l’ho portato in spiaggia, al largo, e l’ho lasciato andare‘.
La donna si trova ora in stato di fermo con l’ipotesi di omicidio aggravato dalla crudeltà, rinchiusa nel carcere di Pontedecimo a Genova, in attesa dell’interrogatorio di garanzia che dovrebbe avvenire la settimana prossima.
Secondo quanto ricostruito anche dalle telecamere presenti fuori dall’albergo in cui alloggiava, la donna aspetta che il marito vada dormire e poi, alle due di notte, esce con il bambino nel marsupio, sale in macchina, una Bmw nera noleggiata nei giorni scorsi a Ginevra ed inizia a vagare fino a quando non arriva nei pressi di Bussana. La donna, nuotatrice esperta, si getta allora in mare con il piccolo e inizia a nuotare fino a quando non si trova al largo. Solo allora si accorge che il bambino non respira più e allora stacca le cinghie del marsupio e abbandona il piccolo in mare senza voltarsi più in direzione del figlio per ‘non farlo più trovare’. Inizialmente la donna aveva detto di avere lasciato il figlio sula scogliera.
Le ricerche stanno impegnando almeno cinquanta persone. Allertate anche le autorità francesi, visto che il tratto di costa dove è stato lasciato il bimbo è vicino al confine e le correnti marine, in quel punto, sono molto forti.