Ryan Roslansky, amministratore delegato di LinkedIn, ha annunciato in una lettera che l’azienda è pronta a tagliare 716 posti di lavoro, il taglio riguarderà il team di vendita, di supporto e operativo, lo scopo è quello di snellire le operazioni aziendali.
Questo nuovo annuncio è la conferma della strada intrapresa dall’azienda e della sua decisione di eliminare gradualmente la sua app che si concentra sul lavoro in Cina. Sono tanti i cambiamenti che riguarderanno il social network della Microsoft e che avverranno nei prossimi mesi.
LinkedIn pronto al cambiamento, si parte dall’eliminazione di 716 posti di lavoro
Un altro dei colossi tecnologici aziendali si prepara a cambiare la sua struttura interna e il modo di agire online. Dopo aver visto i cambiamenti intrapresi da Twitter, Meta e Amazon ora è la volta di LinkedIn social network di proprietà della Microsoft.
Questo social network è decisamente diverso dalla maggior parte dei social, è infatti concentrato sui professionisti e sulle aziende.
All’interno del social non solo è possibile aprire dei propri profili professionali o aziendali ma è anche possibile creare dei curriculum vitae online, lanciare candidature di lavoro, offrire lavoro ai professionisti.
È un social perciò che si concentra proprio sul settore business in ogni livello, dal principiante al professionista. Sul social abbiamo la possibilità di incontrare liberi professionisti che lavorano nella nostra città ma anche i grandi colossi mondiali.
Con i cambiamenti visti negli ultimi mesi e le novità del mercato, nonché anche a causa dei nuovi trend anche quest’azienda ha dovuto creare una nuova strategia e prepararsi al cambiamento, e per farlo ha deciso di mettere in campo una serie di azioni essenziali.
Le dichiarazioni di Ryan Roslansky
Ryan Roslansky, amministratore delegato di LinkedIn, ha reso noto con una lettera ai suoi dipendenti che l’azienda si prepara ad eliminare 716 postazioni di lavoro che andranno ad interessare maggiormente il team vendita, il team support e i team operativi.
Con il taglio dei posti di lavoro si ha lo scopo di snellire le operazioni dell’azienda ma anche di arrivare gradualmente all’eliminazione dell’app di lavoro che viene utilizzata in Cina.
Nella lettera, che viene riportata da Reuters, l’amministratore delegato afferma: “Con la maggiore fluttuazione del mercato e della domanda dei clienti e per servire in modo più efficace i mercati emergenti e in crescita, stiamo ampliando l’uso dei fornitori”.
Prosegue poi affermando che il taglio dei posti di lavoro che riduce i ruoli di gestioni e l’ampliamento delle responsabilità ad altri ruoli nell’azienda hanno lo scopo di rendere le decisioni più rapide e veloci, permettendo così al social network di restare competitivo sul mercato.
Nonostante perciò ci sarà l’eliminazione di 716 postazioni di lavoro, questa decisione porterà alla creazione di 250 nuove posizioni nell’azienda.
I prossimi mesi per il social network LinkedIn sarà perciò un periodo ricco di nuovi cambiamenti che dovrebbero portare l’azienda ad essere ancora più competitiva nel suo settore di riferimento, fornendo così ai suoi utenti delle prestazioni sempre più elevate e di qualità.
