Altra sconfitta per l’Inter di Simone Inzaghi in un’estate fin qui avara di soddisfazioni; a Pescara un grande Villareal si impone per 4-2 sui nerazzurri evidenziando una condizione fisica ancora non ottimale da parte dei vice campioni d’Italia
Si conferma un avversario durissimo il Villareal di Unay Emery che trionfa a Pescara di fronte ad un’Inter ancora palesemente in difficoltà dal punto di vista fisico e tecnico.
Il sottomarino giallo gioca, come di consueto, un calcio molto semplice sfruttando le geometrie di Parejo e le accellerazione dei laterali offensivi.
Tra i nerazzurri bene Lukaku e D’Ambrosio (autori del gol), molto convincente la prova di Federico Dimarco, sempre propositivo sulla fascia sinistra e nel vivo del gioco.
Simone Inzaghi dovrà essere bravo a sfruttare quest’ultima settimana per arrivare in buone condizioni alla sfida di esordio in Serie A contro un Lecce che sarà motivato ad iniziare subito bene davanti ai propri tifosi
Inter, dura sconfitta a Pescara
Sconfitta pesante da digerire per l’ambiente nerazzurro che incassa quattro reti da un Villareal che si è dimostrato più compatto e bravo a sfruttare le proprie caratteristiche.
Altra grande interpretazione della partita da parte di Emery che si dimostra ancora una volta un maestro nel saper leggere alla perfezione le debolezze avversarie dal punto di vista tattico.
Protagonista assoluto del match di Pescara è Alfonso Pedraza autore di una doppietta splendida che non lascia scampo a Samir Handanovic.
Anche oggi infatti l’Inter mette in mostra un’insolita fragilità difensiva che preoccupa Simone Inzaghi in vista dell’inizio della stagione.
In queste settimane non è escluso che Marotta decida di intervenire sul mercato per dare all’ex tecnico della Lazio un’ulteriore alternativa al tridente formato da Skriniar, De Vrij e Bastoni.
Notevole passo indietro per Asllani che non riesce a ripetersi dopo le ottime prove fornite nelle amichevoli delle scorse settimane.
Simone Inzaghi spera di recuperare il miglior Marcelo Brozovic già nella sfida inaugurale contro il Lecce dove l’Inter avrà l’obbligo di portare a casa in tre punti.
Segnali incoraggianti dalla coppia Lautaro-Lukaku che dimostra di aver ritrovato subito quel feeling che aveva portato l’Inter sul tetto d’Italia sotto la gestione Conte.
Il lavoro è ancora lungo ma Simone Inzaghi sa di poter contare su una società pronto ad accontentarlo per portare l’Inter a giocarsi fino in fondo lo scudetto con Juventus e Milan.
Le prove sono finite, ora i nerazzurri devono necessariamente alzare l’asticella e tornare a vincere.