Lione-Juventus è andata in diretta, in chiaro, su Canale 5. Tanta felicità per chi non possiede l’abbonamento a Premium, polemiche dai gestori dei locali che si sono ritrovati i tavoli vuoti, mentre pensavano di fare ancora una volta il pienone. La decisione di Mediaset è arrivata infatti la sera di lunedì scorso, dunque a meno di 24 ore dall’incontro di Champions League.
Una decisione strana, visto che a inizio stagione l’azienda aveva fatto sapere di voler mandare in onda, sempre e solo su Premium, le partite europee della Signora. Mai in chiaro, insomma, facendo infuriare i tanti fan della Juve che si erano organizzati per passare le serate di Coppa a casa di amici abbonati o, appunto, in bar e pub che a loro volta si fregavano le mani pensando ai tanti tavoli da aggiungere il martedì o il mercoledì sera.
Per la seconda giornata di Champions, in realtà, c’era già stata un’apertura, con una sorta di Diretta Gol su Canale 5. Ma evidentemente la soluzione non aveva soddisfatto il Biscione. Canale 5 aveva addirittura perso un milione di spettatori rispetto a quelli incollati alla tv la sera precedente, per l’incontro in chiaro del Napoli contro il Benfica. Certo, la decisione di questa settimana ha preso un po’ in contropiede tutti.
Tenendo presente che le scelte di un’azienda vanno sempre ponderate fino all’ultimo momento, e che Mediaset evidentemente ha sperato fino all’ultimo di non dover cedere, possiamo dire che l’azienda che fa capo a Pier Silvio Berlusconi questa volta non ha fornito un bel servizio. Tardiva la comunicazione della diretta in chiaro, tra l’altro neanche chiarissima per tutti. Locali pubblici sul piede di guerra, qualcuno pronto a disdire l’abbonamento dopo il dietrofront di Mediaset.