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L’uno a zero esterno a favore della Juventus contro il Lione nell’andata dei quarti di finale di Europa League 2013/14 è un risultato ottimo in vista del ritorno di settimana prossima, ma non si può leggere in senso positivo. I bianconeri si trasformano nelle coppe internazionali: leoni in Italia, impalpabili e mediocri fuori dai confini. Contro la quinta forza della Ligue 1 si è visto un match ricchissimo di errori e imprecisioni, con Leonardo Bonucci che risolve lo scontro con un missile da dentro l’area dopo mischione generale da angolo. Lo stesso difensore era stato obbligato regista per tutta la partita, visto che i francesi avevano adottato la tecnica “tutti a uomo, soprattutto su Pirlo e lasciare giocare Bonucci”. Così il numero 19, che pur ha piedi accettabili per il suo ruolo, ha lanciato lungo a ripetizione, con risultati praticamente sempre da dimenticare.
Tevez non ha segnato, ancora, prolungando il suo digiuno europeo e Osvaldo è apparso più nervoso e approssimativo che concentrato. L’argentino è stato sostituito da un addormentato Vucinic (pazzesco il gol mangiato poco prima della rete decisiva) per un risentimento muscolare, mentre l’oriundo è stato sostituito per scelta tecnica con un pimpante e generoso Giovinco: la formica atomica è apparso l’unico giocatore in grado di saltare l’uomo. E non si è tirato indietro nemmeno a uno scontro-diverbio con il portiere avversario che lo sovrastava di almeno 30 centimetri. Va in cascina uno 0-1 preziosissimo, dunque, che però lascia l’amaro in bocca a Conte visto il gioco prodotto. Il ritorno tra una settimana non sarà da sottovalutare.
La vigilia
Sarà una partita fondamentale quella di stasera tra Lione e Juventus per i bianconeri perché l’andata dei quarti di finale di Europa League 2013/14 potrebbe significare la giusta ripartenza dopo il tonfo con il Napoli in campionato (e la rimontina della Roma nel recupero col Parma) oppure un pericoloso campanello d’allarme. In questo momento i ragazzi di Conte stanno vivendo un periodo di forma non eccezionale, anzi sembrano stanchi e poco incisivi: un vero danno per per una squadra che fa della fisicità la sua principale arma. Quali saranno le probabili formazioni che scenderanno in campo questa sera 3 aprile ore 21.05? Scopriamolo insieme.
Prosegue il cammino della Juventus in Europa League con la doppia sfida contro i francesi del Lione nell’andata dei quarti di finale dopo aver sconfitto in sequenza i turchi del Trabzonspor e la Fiorentina nel derby italiano. Fischietto affidato allo scozzese Collum per la sfida molto delicata per Conte. Lo 0-2 col Napoli ha messo in luce la scarsa forma fisica attuale e la vittoria della Roma nel recupero della 22esima giornata con il Parma ha riportato i giallorossi a -8, non vicinissimi ma quantomeno in scia. Anche il Lione non è in un gran periodo e non si può certo definire quello di una volta, praticamente imbattibile in patria. Attualmente è quinto nel campionato francese (Ligue 1) a -9 dal terzo posto utile per la Champions League ed è appena stato sconfitto dal Saint-Etienne.
Come scenderanno in campo le due squadre? Iniziamo dal Lione che punterà su un 4-3-1-2 con Lopes in porta, difesa a quattro con Tolisso, Kone, Bisevac e Bedimo; centrocampo a tre con Mvuemba, Gonalons e Ferri, trequartista Malbranque e attacco con Lacazette e il temibile Gomis che è un po’ il pericolo numero uno per la difesa bianconera.
LIONE (4-3-1-2): 16 A. Lopes; 24 Tolisso, 4 B. Kone, 5 Bisevac, 3 Bedimo; 28 Mvuemba, 21 Gonalons, 12 Ferri; 17 Malbranque; 18 Gomis, 10 Lacazette.
A disp: 1 Vercoutre, 15 Sarr, 2 Zeffane, 20 Danic, 11 R. Ghezzal, 19 Briand, 25 Benzia
All. Garde
La Juventus risponde con il classico 3-5-2 e una formazione con qualche ricambio ma non troppo. In porta ecco Buffon con Caceres, Bonucci e Chiellini in difesa, Isla sulla fascia destra e Asamoah su quella sinistra, Pirlo in regia affiancato da Marchisio e Pogba e attacco con Tevez e molto probabilmente Vucinic.
JUVENTUS (3-5-2): 1 Buffon; 4 M. Caceres, 19 Bonucci, 3 Chiellini; 33 Isla, 6 Pogba, 21 Pirlo, 8 Marchisio, 22 Asamoah; 10 Tevez, 9 Vucinic.
A disp: 30 Storari, 34 Rubinho, 26 Lichtsteiner, 20 Padoin, 12 Giovinco, 14 Llorente
All. Conte